È contraddistinto dal segno meno il saldo delle imprese della provincia di Imperia relativo al 1° trimestre 2025. È quanto emerge dall’analisi condotta dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria sui più recenti dati Movimprese. Al 31 marzo 2025, in provincia di Imperia, risultano 25.036 imprese registrate: nel 1° trimestre 2025 il saldo tra iscrizioni e cessazioni torna ad essere negativo (-34 unità contro le +29 dell’analogo periodo del 2024), dato che si traduce in un tasso di crescita del -0,14%.
Facendo un confronto con i dati dell’analogo periodo 2024, si rileva un aumento nel numero delle nuove aperture, passate dalle 439 del 1° trimestre 2024 alle 469 del 1° trimestre 2025 (+30), ma anche un aumento delle cessazioni non d’ufficio passate dalle 410 del 1° trimestre 2024 alle 503 del 1° trimestre dell’anno in corso (+93).
Analizzando il tasso di iscrizione, si rileva un aumento essendo il relativo dato passato dall’1,76% del 1° trimestre 2024 all’1,87% del 1° trimestre 2025; un aumento, in questo caso più rilevante, si registra anche nel tasso di cessazione salito dall’1,64% del 1° trimestre 2024 al 2,01% del 1° trimestre 2025.
Il confronto tra aree geografiche evidenzia come nel 1° trimestre 2025 il dato relativo al tasso di crescita delle imprese dell’imperiese sia contrassegnato dal segno meno (-0,14%) così come il dato regionale (-0,05%), del Nord Ovest (-0,07%) e dell’Italia (-0,05%).
Per quanto riguarda i settori economici, variazione positiva, nel 1° trimestre 2025, per il settore delle costruzioni (+0,30%). Segno meno, invece, per agricoltura (-0,65%), industria (-0,76%), commercio (-0,86%) e servizi (-0,10%).
La lettura dei dati suddivisi per forma giuridica evidenzia infine come nell’arco del 1° trimestre 2025 le società di capitale siano l’unica forma per la quale si sia verificata una crescita: mentre per le società di capitale si registra un aumento di 56 unità (cui corrisponde un tasso di crescita del +1,26%), per le società di persone si rilevano 36 unità in meno (tasso di crescita pari al -0,69%), per le imprese individuali 48 unità in meno (tasso di crescita pari al -0,32%) e per le altre forme 6 unità in meno (tasso di crescita -1,47%).