Foto e testi per raccontare Cervo con gli occhi di grandi autori: Cervo Riviera dei fiori Ăš il titolo del recente volume pubblicato da edizioni Minerva nel maggio 2021. Un libro che Ăš un emozionante omaggio al borgo del ponente ligure, e che tra le parole di Pietro Citati e le fotografie di Lorenzo Capellini restituisce il fascino antico di un paese da sempre fonte di ispirazione per scrittori e artisti.
âSe vogliamo conoscere il senso dell’esistenza, dobbiamo aprire un libro: lĂ in fondo, nell’angolo piĂč oscuro del capitolo, câĂš una frase scritta apposta per noiâ scriveva Citati. Nel volume di parole e fotografie dedicato a Cervo le frasi si inseguono tra i carruggi e le suggestioni abbondano, tra ricordi personali, ricerca fotografica, bellezza e piacere della scoperta per il lettore che ancora non conosca un borgo medievale tra i piĂč belli dâItalia, piccolo quanto prezioso e ricco di storia e cultura.
Meta prediletta per le vacanze estive, come attesta una recente indagineEnit-Agenzia Nazionale del Turismo, Cervo Ăš uno scrigno di tradizioni, come quella del corallo che dĂ il nome alla sua piazza piĂč celebre, la piazza dei Corallini, e scorci liguri che tra un angolo e lâaltro del borgo prendono forma attraverso i ricordi di Citati, che nel borgo visse con la famiglia durante lâinfanzia. Ă sulla suggestione di quei ricordi, giĂ condivisi in Elogio del pomodoro (2011) che Capellini, ligure di Genova, insegue con il suo obiettivo le parole di Citati, dalla casa di famiglia nella parte alta di Cervo fino allâAurelia.
Cervo Riviera dei fiori fa parte della collana âI luoghi dei sentimentiâ, una raccolta di pubblicazioni uniche e suggestive che vede il curatore Lorenzo Capellini accompagnare illustri scrittori nei loro luoghi del cuore. Tra le firme anche Alberto Moravia, Dacia Maraini, Goffredo Parise, Raffaele La Capria, Giordano Bruno Guerri, Marina Valensize, Pier Luigi Pizzi, Amerigo Restucci, Alberto e Giancarlo Mazzuca.
Non potrebbe mancare Pietro Citati, tra i piĂč noti intellettuali italiani, che condivide tra le pagine il suo ricordo intenso di Cervo. “Il luogo a cui sono piĂč legato al mondo Ăš un paese nella costa di ponente della Liguria, Cervo, a metĂ strada tra Alassio e Imperia â sono le sue parole – Ă un paese bellissimo: probabilmente il piĂč bello della Liguria. Ă molto antico. E le rare volte in cui penso al mio passato, mi accorgo che Cervo Ăš lâunico luogo che conservo, intero o quasi, nella mente”.Â
Cervo Riviera dei Fiori Ăš un originale reportage assemblato a quattro mani che rappresenta unâequilibrata fusione di immagini e letteratura, di scatti carpiti durante i vagabondaggi per le strade del paese e le illustrazioni letterarie composte in presa diretta dallo scrittore. Tra immagine e parola si crea una tensione che diventa comune sensibilitĂ di inquadrature e identitĂ dâocchio, dâamore, che tradisce piĂč passione che mestiere.
Pietro Citati Ăš cittadino onorario di Cervo e i ricordi delle sue lunghe estati dellâinfanzia nel borgo, tra i vicoli e lo scoglio della âCiappaâ hanno fruttato al Comune una menzione speciale del Cepell â Centro per il libro e la lettura â con riferimento a Elogio del pomodoro: lâopera, presentata al concorso âLe parole e la cittĂ â 2019 Ăš stata infatti segnalata per la rilevanza sua e del suo autore.
La centralitĂ della scrittura, dove si mescolano parole e ricordo, e lâimportanza di un intellettuale del calibro di Citati, riporta al cenacolo culturale della casa di Henry Furst e Orsola Nemi a Cervo. Proprio in quel contesto, frequentato tra gli altri anche da Maria e Goffredo Bellonci, si muovevano idee e pensieri che, nel 2014, hanno permesso a Cervo di istituire Cervo ti Strega, lâincontro con i finalisti del premio letterario piĂč prestigioso dâItalia ospitati sul sagrato dei Corallini.
A chiudere il cerchio ricordando lâaffetto di Citati per Cervo, nonchĂ© il Premio Strega vinto dallâautore nel 1984 con il suo racconto-monografia su Tolstoj, arriva non solo il libro fotografico, ma anche la dedica speciale, in occasione della premiazione, rivolta dal vincitore dello Strega 2021 Emanuele Trevi al fotografo Lorenzo Capellini. Suoi gli scatti che popolano Cervo Riviera dei fiori, capaci di restituire unâemozione che si fa olfattiva e tattile â proprio come i pomodori di Citati – al ricordo dei luoghi e dei momenti evocati.