Dainius Būrė e Diego Ardoino

Riprendono i grandi appuntamenti del festival letterario internazionale Cervo in blu d’inchiostro, con un evento di particolare rilievo che segna l’avvio di una prestigiosa collaborazione con il dipartimento di italianistica dell’università di Vilnius (Lituania).

Per la prima volta, il borgo di Cervo, scrigno di arte e cultura, ospiterà docenti e studenti dell’università di Vilnius, in un incontro che mette al centro il dialogo culturale tra Italia e Lituania.

Gli interventi in programma

Diego Ardoino, professore ordinario e direttore del dipartimento di linguistica e letteratura italiana dell’università di Vilnius. Laureato in lettere classiche presso l’università di Pisa, è dottore di ricerca in linguistica (università di Pisa) e in linguistica indoeuropea (università di Francoforte). Ha fondato nel 2020 un centro di baltistica presso l’università di Berna. I suoi ambiti di ricerca includono la lingua prussiana antica, la sociolinguistica storica, la filologia baltica, la storia della lingua lituana e la dialettologia italiana (in particolare i dialetti della Liguria).

Il professor Ardoino interverrà con una relazione dal titolo “Lingua lituana e teoria latina: percorsi linguistici tra Italia e Baltico”, in cui proporrà un’analisi inedita della cosiddetta “teoria latina”, una delle ipotesi formulate tra il XV e il XVII secolo sull’origine della lingua lituana. L’approfondimento toccherà anche il curioso intreccio tra le nozioni di “latino” e “italiano” nel contesto storico e culturale del granducato di Lituania.

Dainius Būrė, professore associato presso la facoltà di filologia dell’università di Vilnius. Responsabile del corso di laurea in studi italiani, insegna letteratura italiana, storia e civiltà italiana e storia della lingua italiana. Si occupa di letteratura italiana comparata e della sua ricezione in Lituania. Ha tradotto in lituano la Divina Commedia (2007–2010) e curato antologie poetiche di Pier Paolo Pasolini e Salvatore Quasimodo. È membro dell’associazione lituana di letteratura comparata.

Il professor Dainius Būrė interverrà con una relazione dal titolo “Percorsi del barocco italiano in Lituania“, dedicata alla diffusione della cultura barocca nel paese baltico. Al centro dell’analisi ci sarà il viaggio in Italia del principe Ladislao Vasa (1624–1625), erede al trono della Confederazione polacco-lituana, che aprì la strada a una stagione di intensi scambi culturali. Tra gli esempi più significativi verrà ricordato il monastero di Pažaislis, costruito tra il 1664 e il 1712 sul modello dell’architettura barocca italiana, oggi simbolo tangibile dell’influenza artistica e culturale esercitata dall’Italia sulla Lituania.

Con la partecipazione degli studenti del Polo Tecnologico Imperiese e del liceo Vieusseux di Imperia

Un’occasione di confronto tra giovani italiani e lituani, nel segno della condivisione culturale e dell’educazione al dialogo internazionale.

Grazie alla collaborazione con il Polo Tecnologico Imperiese, gli studenti e i docenti dell’università di Vilnius vivranno anche un’esperienza straordinaria: una navigazione in barca a vela da Imperia a Cervo, per ammirare dal mare la maestosa bellezza del borgo, che appare come un gioiello incastonato tra cielo e Mediterraneo.

Un simbolico e suggestivo “approdo” culturale, nel segno dell’incontro tra popoli e saperi.

“Vi aspettiamo per un pomeriggio di cultura europea, tra lingue, letteratura, storia, arte e mare!” invita l’organizzazione.