Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Giacomo Vernazza, capogruppo di ‘Uniti per Cervo’, in merito al Consiglio comunale del 3 giugno.
“Il 3 giugno u.s. si Ăš tenuto il Consiglio Comunale di Cervo e come gruppo in merito al rendiconto finanziario dellâesercizio 2019 abbiamo rilevato che lo stesso presentava nel prospetto dimostrativo del risultato di Amministrazione lo stralcio dai residui attivi di una quota pari a 547.000 euro relativa a proventi di Imu e Tari mai riscosse tra lâanno 2007 e lâanno 2018.
Crediamo che bene abbia fatto la nuova Amministrazione ad apporre detta quota nellâapposita voce dei âCrediti di dubbia esigibilitĂ â, ma questo non svincola la passata Amministrazione dal dover dimostrare per quale motivo non ha dato corso negli anni al recupero di una cosĂŹ ingente somma. Sullâargomento abbiamo chiesto allâAssessore al Bilancio di accertare se negli ultimi dieci anni di amministrazione Giordano fossero state date allâufficio competente le dovute direttive di indirizzo per il recupero di detta ingente somma.
Abbiamo altresĂŹ rilevato che dal rendiconto si evince che anche nellâanno 2019 si sono usate quote degli oneri di urbanizzazione per pagare partite che nulla hanno a che fare con la specifica voce. La nuova Amministrazione ci ha assicurato che con il prossimo bilancio sarĂ molto attenta allâutilizzo di tali somme.
Pur avendo avuto rassicurazioni sulla formulazione dei futuri bilanci, non abbiamo approvato il rendiconto dellâesercizio 2019 perchĂ© vogliamo meglio comprendere e chiarire quali sono state le cause che hanno determinato nellâAmministrazione Giordano la mancanza di recupero di un introito di cosi rilevante entitĂ , che se non recuperato, si trasformerĂ in un carico economico per lâintera collettivitĂ .
Per quanto concerne invece le due pratiche relative allâadozione di disciplina urbanistica per il recupero dei sottotetti e alla limitazione al riutilizzo dei locali, abbiamo rilevato , per tutti e due i punti, che gli atti proposti non erano corrispondenti alle esigenze espresse nella relazione introduttiva e come gruppo abbiamo formulato nostre proposte che sono state entrambe accolte dallâAmministrazione. Conseguentemente di comune accordo le pratiche sono state ritirate e saranno ripresentate, in altro Consiglio Comunale, riformulate secondo le nostre proposte.
Abbiamo invece espresso voto favorevole sul rinnovo della convenzione per la gestione in forma associata della commissione locale per il paesaggio e sullâadozione del nuovo regolamento comunale per la gestione del mercato settimanale.
In chiusura, per dare sostanziale efficacia alle nostre richieste del 17 marzo, 30 marzo e 5 aprile 2020 con cui chiedevamo allâAmministrazione di porre a bilancio opportune quote per fronteggiare economicamente la grave situazione di disagio finanziario collettivo venutasi a creare con lâepidemiologia covid-19; sicuri che in questo momento Ăš piĂč che mai necessario che lâEnte Locale si attivi per il rilancio dellâeconomia cittadina, abbiamo presentato al Presidente dellâAssemblea la richiesta di convocazione di un apposito Consiglio Comunale per poter con esattezza individuare nel bilancio di previsione le quote di aiuto a sostegno del reddito da mettere a disposizione dei cittadini, delle piccole imprese, dei commercianti e dei pubblici esercizi operanti sul territorio definendone, sempre in quella sede , anche le modalitĂ di accesso ai contributi”.








