I Carabinieri della sezione operativa della compagnia di Sanremo, al termine di unâattivitĂ di indagine basata sullâaccurata analisi di riscontri e di risultanze investigative reperite in tutta la Liguria e nel basso Piemonte, hanno individuato e deferito in stato di libertĂ gli autori di una truffa ai danni di una donna di quasi ottantâanni residente a Ceriana.
I fatti risalgono 31 ottobre, quando nel pomeriggio lâignara vittima riceve una brutta telefonata che gli preannuncia che suo figlio si Ăš reso responsabile di un grave incidente stradale che ha cagionato delle vittime. Dallâaltra parte del filo, una voce dal timbro professionale e persuasivo di un sedicente Carabiniere le riferisce che per risolvere nellâimmediatezza alcune delicate pratiche burocratiche connesse alla immediata liberazione del familiare, Ăš necessario anticipare alcune migliaia di euro ad un avvocato incaricato per la sua difesa. Alla concitata risposta della donna che fa notare di non essere nelle condizioni di poter procedere nellâimmediatezza a unâoperazione bancaria o a reperire il denaro richiesto, la voce risponde di stare tranquilla e che da lĂŹ a breve una giovane assistente dellâavvocato sarebbe passata da casa sua per cercare di risolvere la situazione. In effetti, circa venti minuti dopo, una giovanissima ragazza, anchâessa molto convincente e persuasiva ed accompagnata da un uomo che Ăš perĂČ rimasto in auto, si presenta a casa dellâanziana donna e, dopo averla tranquillizzata in merito alla spiacevole situazione del figlio, riesce in qualche modo a farsi dare qualche centinaio di euro in contanti e quasi tutto lâoro di famiglia che la vittima custodiva gelosamente in casa. Solo in tarda serata lâanziana donna ha potuto realizzare di essere stata raggirata e se la buona notizia Ăš stata che il figlio non aveva avuto alcun incidente, il danno complessivo patito dalla povera donna Ăš alla fine ammontato a diverse migliaia di euro.
Fortunatamente nei piccoli paesi câĂš ancora chi nota tutto e ciĂČ ha reso possibile ai Carabinieri della sezione operativa di Sanremo di effettuare alcuni accertamenti ed incrociare i dati con quelli risultanti da altri episodi simili avvenuti di recente nelle province di Genova e Torino, arrivando infine ad individuare i responsabili del raggiro: un pregiudicato residente in provincia di Napoli e la sua giovanissima complice, una ragazza anchâessa campana. Entrambi dovranno rispondere adesso del reato di truffa aggravata in concorso.
I Carabinieri di Imperia, anche attraverso le loro continue campagne informative e di sensibilizzazione delle comunitĂ di tutta la provincia di Imperia, rivolte soprattutto delle persone anziane maggiormente esposte al rischio di cadere in questi subdoli tranelli, ricordano sempre che i Carabinieri si presentano in uniforme e raccomandano di non aver timore di chiamare il 112 per chiedere conferma in caso di dubbio, facendolo sapere anche ai potenziali truffatori che, in genere, vista la mal parata, si allontanano con una scusa.
L’importante Ăš non avere vergogna di formalizzare la denuncia una volta subito il raggiro. Spesso, infatti, queste persone possono essere individuate e solo denunciandoli si puĂČ evitare che possano continuare imperterriti nellâillegalitĂ .








