Continuano i festeggiamenti per il “Centenario della CittĂ e del Comune di Imperia”. Sabato 27 gennaio al palazzo civico la terza di quattro “Giornate di Studio” sulla storia della cittĂ .
“Imperia è… una storia lunga oltre 100 anni“, questo il titolo del ciclo di conferenze organizzato dall’Archivio di Stato di Imperia sotto la direzione di Luigi Devoti e la cura scientifica di Stefano Giuseppe Pirero, con il patrocinio del Comune.
Ancora due appuntamenti da non perdere: sabato 27 gennaio e sabato 3 febbraio, dalle ore 09.30 alle ore 16.
Di seguito il programma della giornata di sabato 27 gennaio:
09.30 – 13.00
M. T. Anfossi: Aspirazioni unitarie. Il patto di unione per la nascita di Imperia del 1908: personaggi ed idee;
S. Napolitano: Il “modernismo” nell’esperienza di Giovanni Boine;
T. Lupi: Un’epistola autografa di Friedrich Engels a Giuseppe Canepa (9 gennaio 1894).
14.00 – 16.00
G. Oreggia: Theodore Roosevelt, un presidente da Porto Maurizio al monte Rushmore;
G. Badano: Le prime quote rosa nell’amministrazione della Città di Imperia;
Toponomastica urbana tra unificazione e liberazione.
Il ciclo delle giornate di studio è riconosciuto come corso di formazione per i docenti.
Fino all’8 giugno sarà inoltre visitabile la grande mostra documentale “Imperia è… un ponte tra passato, presente e futuro”, promossa sempre dall’Archivio di Stato di Imperia sotto la direzione di Luigi Devoti e la cura scientifica di Stefano Giuseppe Pirero, con il patrocinio e il supporto del Comune di Imperia.
Quello che si offre al visitatore è, pur nei limiti fisici imposti dall’ambiente, un allestimento dinamico e interattivo, articolato concettualmente per sezioni tematiche e diretto a suggerire percorsi di visita alternativi, che invitano a riflettere sul difficile percorso che ha portato alla nascita di Imperia.
Il fil rouge che unisce sottotraccia ciascuna delle sezioni tematiche è il corso di un torrente dal nome trionfale e controverso, l’Impero, che per secoli ha segnato il confine – altrettanto dibattuto – tra due comunità , e non solo, in costante conflitto.
La mostra, a ingresso gratuito, sarĂ visitabile fino all’8 giugno 2024, negli spazi della nuova sede dell’Archivio in via G. Strato 8A, con il seguente orario: lunedì-mercoledì-venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.00 (ultimo ingresso ore 12.30); il martedì e giovedì dalle ore 8.00 alle ore 16.30 (ultimo ingresso ore 16.00).
Saranno possibili visite guidate a gruppi e scuole su prenotazione scrivendo alla mail as-im@cultura.gov.it o contattando il numero 0183/650491. Durante tutto il periodo dell’esposizione saranno promosse, inoltre, visite guidate tematiche, attività per famiglie con aperture straordinarie il sabato pomeriggio.