capo nero ospedalettti

A causa della rinuncia dello storico gestore del sito balneare di Capo Nero che fa parte del comune di Ospedaletti, l’amministrazione Cimiotti è prontamente intervenuta per garantire la libera balneazione in quel tratto di costa. È evidente che in mancanza di un gestore-responsabile il Demanio debba mettere in sicurezza il sito balneare vietandone l’accesso.

L’ufficio comunale di Ospedaletti dedicato al Demanio ha provveduto a mettere in sicurezza il sito recintando le due piscine e reperendo gli assistenti bagnanti in numero sufficiente per coprire tutta la stagione balneare negli orari idonei per consentire la balneabilità. Nelle situazioni più complicate come questa, la buona volontà messa al servizio degli altri, sia da parte del settore pubblico, sia da parte degli utenti privati, può portare valore esponenziale a tutti gli appartenenti ad una comunità.

Infatti, è stata grande la risposta degli utenti che, positivamente sorpresi dalla celerità dell’intervento ‘pubblico’, hanno voluto fare la loro parte offrendo un contributo personale all’amministrazione comunale per cercare di coprire i costi sostenuti. L’aspetto che maggiormente colpisce è che anche alcuni condòmini del confinante complesso residenziale di Capo Pino, che ricade nell’ambito territoriale di Sanremo e che soffre della stessa situazione di assenza del gestore, condòmini che si sono visti recintare spazi comuni e piscine oltre al temporaneo divieto di accesso al mare, hanno ugualmente deciso di supportare finanziariamente l’intervento del Comune di Ospedaletti. Il risultato è che sinora sono poco più di un centinaio i condòmini dei due siti che hanno offerto il loro contributo.

Da questa unione di sforzi non comuni è nato un modello di collaborazione tra pubblico e privato, non codificato da rigidi schemi contrattuali grazie solo ad una responsabile spontaneità e disponibilità verso gli altri.