Una nuova, gravissima notte di tensione e caos si Ăš consumata allâinterno del carcere di Sanremo, dove gruppi di detenuti appartenenti a sezioni diverse sono rimasti liberi di circolare allâinterno dellâistituto fino a tarda notte. Molti di loro, in evidente stato di ebbrezza, hanno dato vita a violente risse. Sei detenuti sono stati trasportati dâurgenza al pronto soccorso per le ferite riportate.
Il segretario regionale USPP (Unione Sindacati Polizia Penitenziaria), Guido Pregnolato, denuncia una situazione ormai completamente fuori controllo: âIl personale di polizia penitenziaria Ăš costretto a turni massacranti, superiori alle 12 ore continuative. Lâistituto di Sanremo, come accaduto a Prato appena ieri, Ăš simbolo di un sistema penitenziario che sta crollando sotto il peso dellâincapacitĂ gestionale e dellâabbandono istituzionaleâ.
Secondo lâUSPP, le problematiche dellâistituto sono note da tempo allâamministrazione penitenziaria, ma nonostante le ripetute denunce sindacali, nessun intervento concreto Ăš stato messo in atto. Le criticitĂ sono numerose: carenze organiche ormai strutturali, mobilitĂ eccessiva con lâinvio di numerosi agenti neoassunti ancora inesperti, e un modello organizzativo fallito.
âLa presenza di un elevato numero di detenuti extracomunitari â prosegue Pregnolato â ha ulteriormente aggravato la gestione quotidiana. Ma il problema principale resta lâassenza di un impianto organizzativo serio e funzionante. Ormai, la gestione delle celle e delle dinamiche interne Ăš affidata di fatto a detenuti con funzione di âkapĂČâ. Una pratica inaccettabile che rappresenta il fallimento totale del modello detentivoâ.
LâUSPP dichiara ufficialmente lo stato di agitazione del personale e chiede con forza lâintervento urgente del provveditore regionale: âĂ necessario che il provveditore si rechi personalmente nella sede di Sanremo per un confronto diretto con il personale, che lavora in condizioni al limite. Chiediamo che vengano attuate misure immediate per garantire la sicurezza e la dignitĂ del lavoro svolto dalla polizia penitenziariaâ.
Il carcere di Sanremo, una struttura giĂ segnata da problemi cronici, rischia oggi di diventare un simbolo di un sistema penitenziario al collasso. âNon resteremo in silenzio â conclude Pregnolato â finchĂ© non sarĂ garantita la sicurezza degli agenti e ristabilito lâordine nellâistitutoâ.








