L’associazione ACEB ringrazia tutto il pubblico che ieri sera ha riempito la sala dei Tigli a Camporosso per vedere lo spettacolo benefico con il cabarettista comico di ZELIG Andrea Di Marco.
Spettacolo e beneficenza, un connubio perfetto. Ha aperto la serata Alberto Pastor, un giovane cantautore di Pigna (Buggio), che ha partecipato a COREALI nel 2017, organizzata dalla Liguria Records e dalla Regione Liguria, sotto la direzione artistica del Maestro Massimo Morini, leader dei Buio Pesto, scelto per la finale da Enrico Ruggieri si Ú portato a casa il terzo posto. In seguito sono stati consegnati gli assegni virtuali per un valore totale di ⏠4.000,00 alle due Associazioni vincitrici del bando di ACEB 2018.
“Ă stata fatta una scelta equa in percentuale e proporzionale alle cifre che ci sono state chieste” – dichiara l’associazione.
Alla Protezione Civile Di Camporosso sono stati consegnati ⏠700,00 per lâacquisto di un mezzo spargisale del valore di ⏠12.000.00; alla Misericordia Croce Azzurra di Vallecrosia sono stati consegnati ⏠3.300,00 per lâacquisto di una nuova ambulanza di rianimazione.
I bonifici sono stati eseguiti in data odierna e saranno sul conto delle due Associazioni giĂ da martedĂŹ 02/04/2019.
Infine lo spettacolo con il grandissimo Andrea Di Marco che ha stupito il pubblico in sala per il suo cabaret, un lunghissimo applauso ha costretto lâartista a fare il bis alla finale. Serata presentata da Gino Bruzzone, amico da sempre dei Volontari.
“Erano presenti alla serata gli sponsor al quale vanno i nostri ringraziamenti, senza di loro non avremmo mai potuto organizzarla. Inoltre erano presenti lâAssessore provinciale Fabio Perri, il Sindaco di Vallecrosia Armando Biasi con il Vice Sindaco Piardi Marilena, infine i padroni di casa, il Sindaco di Camporosso Gibelli Davide, il Vice Sindaco Morabito Maurizio e lâAssessore alle Manifestazioni Celi Cristiana che hanno patrocinato la serata, a loro voglio ringraziarli per essere vicini ad ACEB giĂ dalla prima ora dalla nostra fondazione” – conclude il Presidente dell’associazione Stefano Urso.