Si ù tenuta questa mattina, presso i giardini dell’Asl1 di Bussana, la cerimonia di inaugurazione delle nuove panchine rosse, simbolo del contrasto a ogni forma di violenza e discriminazione contro le donne, alla presenza della direzione aziendale di Asl1.

In occasione dell’iniziativa, che cade nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il direttore generale di Asl1, dott.ssa Maria Elena Galbusera, ha dichiarato: “Un segnale forte che denota l’impegno di Asl1 per commemorare tutte le vittime di maltrattamenti, soprusi e femminicidi, oltre a compiere un ulteriore e importante passo per sensibilizzare la comunitĂ  su questo tema. Un simbolo per testimoniare la lotta alla violenza contro le donne, che sarĂ  presente anche negli ospedali di Sanremo, di Imperia e al Palasalute di Imperia”.

Aggiunge il direttore generale: “Al fine di contrastare il rischio di violenza domestica, ricordiamo l’istituzione dell’applicazione ‘NONPOSSOPARLARE‘, un progetto rivolto alle donne che desiderano ricevere informazioni e supporto dai centri antiviolenza in modo discreto. È rivolto in particolare a persone che hanno difficoltĂ  a comunicare, costrette a rimanere a casa con i propri partner psicologicamente o fisicamente violenti. Il chatbot ‘NONPOSSOPARLARE’, che si trova in basso a destra sul sito internet di Asl1, consente di rispondere efficacemente a un numero illimitato di persone contemporaneamente e fornisce supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in maniera anonima e senza lasciare traccia”.

Alle parole della dott.ssa Galbusera fanno eco quelle della dott.ssa Roberta Rota, psicologa e coordinatrice dell’Isv Imperia – Centri antiviolenza: “Ringrazio Asl1 per queste panchine, segno concreto dell’impegno quotidiano verso il rispetto e la tutela delle donne. Quest’anno il centro antiviolenza pone l’attenzione sul tema del linguaggio e sulla sua crescente svalutazione. È fondamentale imparare a riconoscere quanto le parole possano essere ineducate, offensive o svalutanti nei confronti delle donne. Educarsi a un linguaggio corretto e rispettoso significa contribuire in modo essenziale alla lotta contro ogni forma di violenza, soprattutto quella contro le donne”.

Da ieri sera gli ospedali di Asl1 sono simbolicamente illuminati di rosso, un gesto che intende richiamare l’attenzione della comunità sulla prevenzione e sul contrasto alla violenza di genere.