comune di imperia

Il gruppo consiliare di Società Aperta-Imperia esprime, nel consueto spirito costruttivo e non pregiudizievolmente critico, le proprie preoccupazioni in merito al progetto del “bosco del mare” previsto sul lungomare Amerigo Vespucci.

“Pur condividendo l’importanza di interventi di riforestazione urbana che incrementino la presenza di verde in città, ed apprezzando anche l’impegno e l’energia profusi da questa amministrazione comunale, riteniamo tuttavia che ogni iniziativa debba essere valutata nel suo complesso, tenendo conto, nello specifico caso, degli impatti sulla viabilità e sulla funzionalità urbana”, dichiarano i consiglieri Enrico Lauretti, Alessandro Savioli e Laura Amoretti.

“Il progetto del ‘bosco del mare’ comporta infatti l’eliminazione di un tratto di un’intera carreggiata (due corsie) lungo la principale arteria stradale tra Porto Maurizio e Oneglia, che garantisce una circolazione veicolare fluida nel centro cittadino”, proseguono. “Sappiamo che la viabilità di Imperia, come quella di altre città costiere ancora prive di Aurelia bis, ha criticità diffuse e persistenti. Una ulteriore riduzione della capacità stradale in un punto nevralgico come il lungomare Amerigo Vespucci rischia di aggravare la situazione, con effetti negativi che potrebbero rivelarsi irreversibili o difficilmente rimediabili. La qualità della vita di una città è determinata, tra l’altro, oltre che da una estesa dotazione di verde, anche da una mobilità fluida, con brevi tempi di percorrenza e sostenibile”.

“Siamo disponibili a confrontarci su soluzioni che coniughino qualità ambientale e funzionalità urbana, evitando interventi che, pur animati da buone intenzioni, possano produrre effetti controproducenti”, concludono.