Dopo un fattivo confronto che ha coinvolto lâassessore Martina Sferrazza, gli uffici del Comune di Bordighera, la ditta Abaco e le associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti, sono state definite le linee guida per regolarizzare insegne e impianti pubblicitari sul territorio della cittĂ delle palme.
Il documento di riferimento Ăš la Deliberazione di Giunta n. 35 dellâ11 febbraio 2025, in base a cui vengono distinti i seguenti casi.
Insegne e impianti pubblicitari installati prima del 30 dicembre 2020 (approvazione della Deliberazione di Consiglio Comunale n. 46 del 30 dicembre 2020)
Sono da considerarsi storici. Nel caso risulti sprovvisto del relativo titolo autorizzativo o concessorio, il titolare puĂČ regolarizzare la propria posizione presentando entro la data del 31 marzo 2025 unâautocertificazione allo Sportello Unico AttivitĂ Produttive che attesti la storicitĂ dellâinsegna o dellâimpianto pubblicitario, ossia la sua installazione antecedente al 30 dicembre 2020. Tale autocertificazione deve essere corredata da copia fotostatica di un documento dâidentitĂ del dichiarante e regolarizzata con un bollo da ⏠16,00 unita a una documentazione fotografica che rappresenti lâimpianto pubblicitario o lâinsegna. Occorre, altresĂŹ, ai fini del rilascio dellâautorizzazione, un bollo da ⏠16,00. Si specifica che per le insegne storiche autorizzate dal competente ufficio SUAP dopo la verifica e lâanalisi delle posizioni, Abaco potrĂ rimodulare le sanzioni e le maggiorazioni dovute per abusivismo. Saranno effettuati controlli a campione su quanto dichiarato, ai sensi di legge.
Insegne e impianti pubblicitari installati dopo il 30 dicembre 2020 (approvazione della deliberazione di Consiglio Comunale n. 46 del 30 dicembre 2020) per cui Ăš giĂ stata avviata una pratica presso gli uffici comunali che non si Ăš ancora conclusa con il rilascio del titolo autorizzativo
Il titolare puĂČ trasmettere copia della documentazione in proprio possesso allo SUAP, che provvederĂ a verificare le richieste, completare lâiter autorizzatorio e trasmettere alla ditta Abaco quelle che possono essere ritenute valide ai fini dellâautorizzazione. Abaco potrĂ procedere al ricalcolo del dovuto.
Insegne e impianti pubblicitari installati dopo il 30 dicembre 2020 (approvazione della deliberazione di Consiglio Comunale n. 46 del 30 dicembre 2020), per cui non Ăš mai stata avviata alcuna pratica presso gli uffici comunali
Nel caso risulti sprovvisto del relativo titolo autorizzativo o concessorio, il titolare deve presentare istanza allo Sportello Unico AttivitĂ Produttive esclusivamente in modalitĂ digitale tramite il portale https://hosting.pa-online.it/008008/su_ambito/suap. Deve essere utilizzata esclusivamente la modulistica presente sul portale e deve essere allegata tutta la documentazione ivi specificata. A seguire lo SUAP, che Ăš il titolare del procedimento amministrativo, provvederĂ a espletare la dovuta istruttoria trasmettendo lâistanza e la documentazione allegata, nonchĂ© ogni altro documento che ritenga utile al procedimento, a tutti gli uffici/enti coinvolti, ai quali spetta il compito di valutare, a seconda delle proprie competenze, la documentazione prodotta e il rispetto alla vigente normativa per lâintervento richiesto. A seguito di tali verifiche, ogni ufficio/ente coinvolto in detto procedimento sarĂ tenuto, nel rispetto dei termini stabiliti, al rilascio del conseguente parere. Si specifica che per insegne e impianti pubblicitari installati dopo lâapprovazione della deliberazione di consiglio comunale n. 46 del 30 dicembre 2020 saranno dovuti, oltre al Canone Unico, anche le eventuali sanzioni e maggiorazioni per abusivismo e/o per tardivo/omesso pagamento.
A completamento di quanto illustrato, si sottolinea che, ogni 3 anni dallâottenimento dellâautorizzazione, le attivitĂ produttive dovranno inviare allo Sportello Unico AttivitĂ Produttive una comunicazione di ânulla mutatoâ relativo agli impianti pubblicitari. Eventuali modifiche agli impianti giĂ esistenti dovranno essere autorizzate dallo SUAP seguendo la procedura illustrata nella Delibera di Giunta n. 35 dellâ11 febbraio 2025. Per quanto concerne suddetto adempimento, per venire incontro al contribuente, la ditta Abaco avrĂ cura di evidenziare in modo chiaro negli avvisi di pagamento annuali le modalitĂ attuative.
Infine, sono stati individuati quattro casi specifici che, pur se soggetti al pagamento del Canone Unico, non seguono le procedure sopradescritte. In particolare:
- Le pubblicitĂ contenute in uno spazio di 30×10 cm non necessitano di alcuna autorizzazione;
- Le vetrofanie necessitano di sola dichiarazione di inizio esposizione, purchĂ© realizzate in luoghi non visibili da aree disciplinate dal Codice della Strada. In caso contrario Ăš necessaria lâautorizzazione e, di conseguenza, la presentazione di una pratica su portale dello SUAP;
- La cartellonistica relativa ai saldi, alle vendite promozionali e alle vendite straordinarie non deve essere autorizzata, in quanto temporanea;
- Piccole insegne o lavagne con cavalletti su cui vengono quotidianamente riportati i menĂč non sono soggette ad autorizzazione, poichĂ© anchâesse presentano un periodo di utilizzo limitato e di carattere temporaneo.
In ogni caso, la dichiarazione e il contestuale pagamento del canone, se e qualora dovuto, dovranno essere effettuati e comunicati ad Abaco prima dellâesposizione pubblicitaria; in caso contrario verranno applicate le sanzioni previste dal regolamento.