Bordighera si prepara a una fase di transizione amministrativa: a guidare il Comune nei prossimi sei mesi sarà il commissario prefettizio, individuato nella persona del viceprefetto vicario Rosa Abussi.
La nomina segue le dimissioni di nove consiglieri su sedici, presentate nei giorni scorsi, che hanno spinto il prefetto di Imperia, Antonio Giaccari, ad avviare la procedura di scioglimento dell’ente, ai sensi dell’art. 141, comma 1, lett. b), n. 3 del decreto legge 18 aprile 2000, n. 267.
Con proprio provvedimento, il prefetto ha sospeso il consiglio comunale e nominato Abussi, incaricata di gestire provvisoriamente l’ente locale fino all’emanazione del decreto di scioglimento da parte del Presidente della Repubblica.
Alla commissaria sono attribuiti i poteri del sindaco, della giunta e del consiglio comunale. Accanto a lei opereranno due sub commissari: il Francesco Cardellicchio, viceprefetto aggiunto, e Marco Gunter, dirigente dell’Ufficio Contabilità , Attività Contrattuale e Servizi Generali della prefettura di Imperia.
Il primo atto in agenda sarà l’approvazione del bilancio, originariamente prevista nel consiglio comunale di venerdì scorso e poi rimandata a seguito della caduta del sindaco Vittorio Ingenito.
Intanto, in città iniziano già a circolare i primi nomi per il dopo-Ingenito, segnale che, seppur in maniera ancora sottotraccia, la campagna elettorale per le prossime elezioni comunali del 2026 è già iniziata.
