Domenica 12 ottobre, alle 16, le porte dell’ex Chiesa Anglicana di Bordighera si apriranno per il vernissage di “Il mio mare”, mostra di Sergio “Ciacio” Biancheri: un percorso espositivo suggestivo e appassionante lungo oltre sessant’anni di ricerca artistica, delineato da più di sessanta quadri e sculture. Al centro le “Marine” di Biancheri, vere e proprie poesie visive fatte di colori, riflessi e sfumature.
La mostra rimarrà aperta fino al 26 ottobre, tutti i giorni dalle 16.00 alle 18.30, presso il centro culturale di via Regina Vittoria 4, nella città delle Palme.
“‘Il mio mare’ è un omaggio all’artista di grandissimo talento e sensibilità, riconosciuto in Italia e all’estero; al presidente dell’Accademia dei Fiori, Giuseppe Balbo, e all’insegnante; all’uomo profondamente legato a Bordighera, sua città natale. Accogliere la proposta espositiva dei figli Enrico e Davide è stato un onore e un piacere”, dichiara il sindaco Vittorio Ingenito. “Con questo nuovo, importante appuntamento, il polo culturale dell’ex Chiesa Anglicana si conferma centro d’arte di prestigio, con una storia di grandi mostre che, con ‘Il mio mare’, si fa ancora più preziosa e significativa”.
Sergio “Ciacio” Biancheri (Bordighera, 1934 – 2024) è stato pittore, scultore e incisore. Si è formato con Giuseppe Balbo e Roman Bilinski, perfezionandosi all’Accademia di Brera e alla scuola di litografia “Spirale” di Milano. Premiato nel 1960 al San Fedele di Milano per la giovane pittura italiana, ha esposto in numerose occasioni collaborando con artisti come Ennio Morlotti, Graham Sutherland e Francesco Biamonti. Dal 1985 ha guidato l’Accademia Riviera dei Fiori “Giuseppe Balbo” di Bordighera e, dal 1990, ha collaborato con l’École d’Art Plastiques di Monaco. Le sue opere si trovano oggi in importanti collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.