Questa mattina Badalucco ha dato il via al 53° Festival dello Stoccafisso, appuntamento gastronomico che celebra la storica ricetta “a Baücogna”, simbolo della tradizione culinaria della Valle Argentina. La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco con il supporto dei volontari, ha visto la preparazione di circa nove quintali di stoccafisso norvegese, distribuiti ai visitatori a partire dalle ore 11 in piazza Marconi, piazza Umberto Eco e piazza Gaetano Rodi, quest’ultima animata anche da musica dal vivo.
Dopo oltre una settimana di preparativi, grazie all’instancabile lavoro della Pro Loco di Badalucco, oltre una sessantina di volontari – giovani e veterani – hanno accolto migliaia di visitatori, offrendo non soltanto il celebre stoccafisso alla badalucchese (riconosciuto come De.Co.), ma anche il racconto di una tradizione che affonda le radici nella storia del paese.
“Oggi è una giornata magnifica. Meno male che ci sono tantissimi giovani che sono entrati nella Pro Loco per dare una mano. Si danno da fare in ogni fase ed è un bene per la manifestazione e per il paese”, spiegano Mauro Panizzi e Antonella Brezzo della Pro Loco di Badalucco, sottolineando la forza del ricambio generazionale.
Il sindaco Matteo Orengo, davanti a istituzioni locali e nazionali durante la cena di gala che ha dato il via a questa edizione della manifestazione, ha voluto ribadire l’importanza di un sostegno concreto ai piccoli borghi: “Ogni anno la Pro Loco ci stupisce con un lavoro straordinario. I giovani che si impegnano così tanto per la Sagra e per il paese sono una eccezionale testimonianza di ottimismo verso il futuro non solo di Badalucco”, ha ribadito Orengo. “Questo lavoro va riconosciuto e valorizzato. Mi sono impegnato a portare all’attenzione dell’ANCI e del Parlamento la richiesta di una semplificazione normativa: non è pensabile che l’organizzazione di una sagra debba sottostare alle stesse regole di un grande evento nazionale. La burocrazia rischia di spegnere l’entusiasmo dei nostri volontari”.
Questa edizione è stata segnata anche dall’ingresso di sei nuovi soci nella Confraternita dello Stoccafisso alla Badalucchese: Giuseppe Bianchi, Walter Lagorio, Roberto Mela, Enrico Lupi, Alessandro Piana e Olaf Johan Pedersen. Una scelta simbolica che testimonia il radicamento e l’apertura internazionale del Festival, grazie anche al legame con la Norvegia e con il Consorzio Tørrfisk fra Lofoten, custode del prodotto IGP che arriva dalle isole del Nord fino alla Liguria.
“Stiamo lavorando per migliorare sempre più questo evento, che può crescere diventando un laboratorio di cultura e valorizzazione delle nostre tradizioni. Un grazie agli amici della Norvegia, di Sandrigo, della Spagna e di tutte le Confraternite oggi presenti in Italia. Badalucco deve essere punto di riferimento per la gastronomia italiana”, hanno ricordato i promotori.
La giornata di oggi promette intrattenimento per grandi e piccini: nel pomeriggio spazio al Duo Dancers, alle esibizioni di Diego Donadonibus e alle performance acrobatiche del Ferocity Academy Imperia, tra pole e aerial dance. In serata, il festival proseguirà con ballo liscio accompagnato dall’orchestra Luca Canali.
Per i più piccoli, in piazza della Madonna, è allestita un’area dedicata con il Ludobus, mentre il centro storico ospita mostre e visite guidate. La mostra Visioni di Radici, all’Art Gallery, presenta le opere vincitrici del concorso artistico: Olga Dvoryanskaya (pittura), Rossana Rubino (scultura) e Franca Setteducati (fotografia). Alle 17:00 è prevista una visita guidata gratuita per le vie del paese a cura di Raffaella Asdente.
Dove degustare lo stoccafisso
Il piatto simbolo del festival sarà servito dalle 11:00 nelle tre piazze del centro, cucinato nei tradizionali paioli di rame secondo la ricetta “a Baücogna”. Dalle 16:00, la Cicciabanda Streetband animerà le vie del paese con musica itinerante.
Musica e concerti
- Lois & Fede – Piazza Duomo
- Berben Duo – Piazza Umberto Eco
- Fabio Casanova – Piazza Gaetano Rodi
Le performance pomeridiane in piazza Marconi, condotte da Enrico Luparia, offriranno numeri di danza e spettacolo, acrobazie con cerchio e bike trial, fino alla chiusura affidata all’orchestra spettacolo di Luca Canali e al dj set di Feet DJ per la serata danzante.
Servizi e logistica
Per garantire l’accesso al festival sarà attivo un servizio navetta gratuito con partenze dalla stazione di Taggia e collegamenti interni a Badalucco, dalle 9:30 alle 19:00.
Il Festival dello Stoccafisso conferma così la capacità di Badalucco di unire tradizione gastronomica, cultura e intrattenimento, diventando un punto di riferimento per turisti e appassionati della cucina e della cultura ligure.
Nel video servizio a inizio articolo le interviste complete al sindaco Matteo Orengo, a Mauro Panizzi e Antonella Brezzo della Pro loco, ai volontari Joele Rossi e Nicoló Aschero e Sara Orsino dell’associazione Effetto Farfalla.