
Ă stato presentato oggi, presso la sede della Regione Liguria, il piano di monitoraggio e interventi sulle gallerie della rete autostradale ligure, elaborato da Autostrade per lâItalia, in condivisione con il ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Alla riunione erano presenti tra gli altri il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci, lâamministratore delegato di Autostrade per lâItalia Roberto Tomasi, il responsabile dellâUfficio Ispettivo Territoriale del MIT Placido Migliorino.
Il piano prevede un forte potenziamento del personale tecnico e delle maestranze impegnate nelle attivitĂ di controllo e manutenzione delle gallerie liguri, che passano dalle attuali 400 a circa 800, a cui sommare una squadra specializzata di pronto intervento di ulteriori 150 tecnici specializzati. Lâincremento delle risorse umane, pari a circa il 110%, vede lâimpiego di 10 societĂ in contemporanea, Ăš stato possibile grazie a uno spostamento dei tecnici impegnati nei cantieri delle grandi opere sul territorio nazionale per concentrarli, secondo quanto concordato con il MIT, sulle attivitĂ in corso in Liguria.
Viene rafforzata anche la disponibilitĂ di mezzi tecnici, che aumentano di oltre il 100% rispetto a quelli attualmente in uso. In particolare, i âjumboâ per le chiodature passano da 12 a 30 e le piattaforme elevatrici da 80 a 162. Aspi ha programmato inoltre una significativa ottimizzazione degli approvvigionamenti del materiale necessario per realizzare gli interventi, cosĂŹ da ridurre al minimo le tempistiche di fornitura e consegna, nonostante le difficoltĂ ancora presenti a causa dellâemergenza Covid-19.
Lâobbiettivo del piano Ăš di anticipare entro il 30 giugno il completamento degli interventi nelle gallerie e la conseguente riapertura dei tunnel. CiĂČ consentirĂ il ritorno della viabilitĂ diurna su due corsie per senso di marcia nelle principali tratte della rete ligure al momento oggetto di verifiche e interventi.
In ogni caso, per limitare gli impatti sulla circolazione, tutte le ispezioni programmate nelle gallerie verranno svolte in orario notturno. Solo nel caso in cui sarĂ necessario intervenire con lavori manutentivi, sarĂ valutata la prosecuzione delle chiusure anche in orario diurno.
Come forma di supporto agli automobilisti e alla cittadinanza ligure, Autostrade per lâItalia ha predisposto lâampliamento delle gratuitĂ dei pedaggi per chi viaggia da e per la Liguria. Il piano, che partirĂ dalla mezzanotte di oggi, prevede nel dettaglio le seguenti agevolazioni:
- Esenzione totale dal pagamento del pedaggio per transiti con origine/destinazione tra tutti i caselli dell’A7, da Vignole, a quelli dell’A12, fino a Lavagna, e viceversa; possono usufruire di tale agevolazione anche coloro che entrano dal casello di Sestri Levante;
- Esenzione totale dal pagamento del pedaggio per transiti con origine/destinazione dal casello di Ovada sull’A26, ai caselli dell’A10 da Genova Aeroporto a Varazze e viceversa: possono usufruire di tale agevolazione anche coloro che entrano dai caselli da Albissola e Celle Ligure;
- Esenzione totale del tratto da Ovada allâallacciamento dell’A26 con l’A10 per tutti i veicoli, indipendentemente dalla provenienza, che attraversano tale tratto, in entrambe le direzioni;
- Esenzione totale del tratto Genova Bolzaneto, Genova Ovest, Genova Est per tutti i veicoli, indipendentemente dalla provenienza, che attraversano tale tratto, in entrambe le direzioni.
âAbbiamo ottenuto da Autostrade un impegno a lavorare per la messa in sicurezza delle gallerie 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, come da noi richiesto: entro la fine di giugno Ăš in programma la conclusione della prima fase degli interventi sui 285 tunnel presenti sulla rete autostradale ligure. Cittadini e turisti, dallâinizio di luglio, avranno due corsie per senso di marcia a disposizione nelle principali tratte durante il giorno. Oltre a questo Ăš prevista unâestensione e un potenziamento delle esenzioni sulle tratte che ruotano attorno al nodo di Genova. Nel complesso â commenta il presidente â si tratta di uno sforzo importante che va incontro alle necessitĂ della Liguria: la nostra regione ha bisogno di certezza sulla sicurezza nellâambito del trasporto e allo stesso tempo di avere la garanzia di una mobilitĂ efficiente, soprattutto perchĂ© viviamo un momento in cui la logistica, i contatti e il turismo rappresentano la chiave di volta per la ripartenza economica della nostra regione dopo il lockdownâ.
âStiamo facendo il massimo sforzo per concludere il prima possibile i doverosi controlli di sicurezza sulle gallerie della rete ligure – dichiara lâAD di Autostrade per lâItalia Roberto Tomasi – Ringrazio il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, la Regione Liguria e il Comune di Genova per lâampia collaborazione che avremo nella gestione del piano. Il nostro obbiettivo Ăš fare presto e bene per concludere entro il 30 giugno tutti gli interventi di monitoraggio e manutenzione dei fornici. Siamo al 90% del lavoro e, facendo sistema, puntiamo a completare il piano entro 30 giorni. Chiediamo la comprensione dei cittadini e degli automobilisti perchĂ© Ăš possibile che si verifichino alcuni disagi. Per questo abbiamo notevolmente potenziato il piano di gratuitĂ del pedaggio in Liguriaâ – conclude Tomasi.
L’ingegner Migliorino ha illustrato al tavolo delle autoritĂ regionali gli esiti dei controlli effettuati applicando il Manuale delle Ispezioni redatto da Mit. In particolare su 285 gallerie sono state trovate criticitĂ con interdizioni in 36 casi. L’obiettivo dell’attivitĂ del Mit Ăš duplice. In primo luogo quello della qualitĂ della manutenzione e dei controlli e quindi della sicurezza della circolazione. In secondo luogo quello dell’articolazione dei lavori e delle cantierizzazioni in modo da incidere il meno possibile sui disagi alla circolazione autostradale. In tale scenario il Mit ha anche disposto alla concessionaria la calmierizzazione dei pedaggi e l’esenzione per i residenti del pagamento secondo lo specifico piano illustrato. Infine il Mit vigilerĂ con report settimanali sul regolare avanzamento delle ulteriori ispezioni e lavori in corso in modo da garantire al 1 luglio almeno la transitabilitĂ su due corsie nella maggior parte della rete gestita da Aspi.