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Si è svolta al Palazzo del Parco di Bordighera una riunione molto partecipata che ha visto al centro della discussione il futuro del mercato ambulante cittadino, direttamente legato ai lavori di riqualificazione del Lungomare Argentina, previsti in conclusione entro la fine dell’estate.

Durante l’incontro, gli ambulanti hanno analizzato le ipotesi avanzate dall’amministrazione comunale, che in buona sostanza pone una scelta agli ambulanti sulle modalità di rientro. O nelle posizioni precedenti ai lavori o sulla possibilità di mantenere gli attuali posteggi, con un’eventuale riassegnazione completa.

“Quando si parla di riassegnazione” ha spiegato Roberto Benassi, presidente ANVA Confesercenti Imperia, ai presenti e successivamente ai nostri microfoni “ci vuole molta collaborazione dagli uffici comunali preposti, in quanto bisogna seguire alla lettera i voleri della legge regionale.”

L’assemblea si è infine espressa per tornare nella stessa sede che occupavano gli ambulanti prima dei lavori.

Benassi ha inoltre riportato che, su proposta di alcuni ambulanti particolarmente penalizzati, è emersa anche l’idea di procedere a una nuova assegnazione temporanea nella sede attuale, in attesa della definizione della nuova.

Il confronto, a tratti acceso, ha portato alla condivisione di diverse difficoltà e priorità dei membri della categoria.

Il vicepresidente provinciale ANVA, Giuseppe Piccolo, ha sottolineato l’importanza di una soluzione condivisa: “Ovunque c’è gente ognuno espone le proprie idee con il proprio carattere.” dice “Ognuno riflette le proprie esigenze, si parla della pagnotta che portano a casa. Siamo tutti d’accordo sul rientrare nella vecchia sede. Faremo il possibile per renderlo meno dispersivo, perché più i mercati si allungano più le persone, soprattutto anziane, hanno difficoltà”.

Piccolo ha anche spiegato che al momento il Comune non ha ancora consegnato una planimetria definitiva.

“Solo una simulazione che va dal ‘Parigi’ al ‘Maoma’.” dice “Potrebbe essere vero, ma questo non lo so perchè non l’abbiamo vista. Se di là ci sta una sola fila di banchi, qualsiasi arredo urbano fai, la metti tutta dritta. Gli accessi ai balneari ci sono. Alcune cose ci sono già. Quindi si può velocizzare la planimetria fiale in modo che, finita la passeggiata, un mese dopo il termine dei lavori, il mercato possa tornare nella vecchia sede. Tutto ancora da decidere se metterle lato mare o lato monte. Noi chiaramente preferiamo lato mare, in mood che il mare è alle spalle, evitiamo di dover uscire coi teli per coprirci dal sole. Se invece siamo spalle al monte, il sole ci entra nei banchi di invero rischiando di danneggiare la merce. Tutte ose tecniche che risolveremo col Comune.”.

Restano da definire aspetti tecnici come la disposizione dei banchi, lato mare o lato monte.

“Noi preferiamo lato mare,” ha aggiunto Piccolo, “per evitare problemi legati al sole che d’inverno può danneggiare la merce.”

Il confronto con il Comune proseguirà nelle prossime settimane per individuare una soluzione condivisa, con l’auspicio della categoria di tornare al più presto alla storica collocazione sul vecchio/nuovo frontemare cittadino.