Aromatica 2025 è stata anche quest’anno teatro di una delle gare del “Pesto Championship“, il Campionato del Mondo di Pesto al Mortaio, la cui finale della prossima edizione, l’11esima, si disputerà a Genova nel marzo del 2026.
La sfida – svoltasi sul palco di Aromatica a Diano Marina tra 10 concorrenti e di fronte ad un pubblico molto incuriosito – ha visto la vittoria di Mario Mazzilli, al secondo trionfo, dopo l’edizione del 2021, superando gli elaborati degli altri 9 partecipanti, tutti armati di mortaio e pestello in legno: Antonio Lonigro di Cesato MI, Marta Novembrino di Imperia, Martine Marengo di Taggia, Massimo Marengo di Taggia, Gaia Spandre di Diano Marina, Erika Gotta (fuori concorso), Denise Ranoisio di Vasia IM, Nicole Guastalla di Arma di Taggia, Romina Serena Brazzi di Bargagli GE.
“Siamo quasi al professionismo”, commenta sorridendo Roberto Panizza, fondatore e presidente del Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio, commentando la vittoria di Mazzilli. “Aromatica ci accoglie sempre con grande entusiasmo ed attenzione e ciò ci rende felici. Devo dire che avrete un portavoce degno del vostro territorio al Campionato Mondiale di Pesto. La gara si è giocata molto sulle sfumature. A parte un paio di concorrenti che avevano caricato un pochettino troppo sull’aglio, per tutti gli altri partecipanti si è trattato di pesti molto equilibrati ed ottimi. Noi cerchiamo un pesto equilibrato, dove un ingrediente non sovrasti gli altri. All’unanimità, con gli altri 5 giudici abbiamo voluto optare per il pesto del signor Mario”.
La coinvolgente selezione ufficiale per il prestigioso Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio, organizzata dall’Associazione Culturale Palatifini, quest’anno si è arricchita della partecipazione di Eleonora Riso. Oltre a figurare come giudice, la vincitrice del 13esimo MasterChef Italia si è poi cimentata anch’essa con il mortaio sfidando il vincitore di Aromatica della passata edizione in una gara simbolica ed amichevole, conclusasi in parità.
“Entrambi si sono prestati con spirito goliardico con grande attenzione. Abbiamo per forza dovuto dare un ex aequo perché erano davvero eccellenti entrambi!” conclude Panizza.
Nel video le migliori immagini della gara e le parole del presidente Panizza.