Nei giorni scorsi, al termine di una mirata attivitĂ investigativa condotta in collaborazione con la âBrigade des StupĂ©fiants de Police Judiciaire de Niceâ, i Carabinieri della compagnia di Bordighera hanno rintracciato e dato esecuzione ad un mandato di arresto europeo emesso dalla Procura di Nizza nei confronti di tre cittadini di nazionalitĂ russa, ma residenti a Nizza, ritenuti responsabili di traffico internazionale di stupefacenti e detenzione illecita di armi da guerra.
Lâarresto nella cittĂ delle palme dei tre giovanissimi di origine cecena, la cui etĂ varia tra venticinque e i trentâanni, si inserisce in una piĂč ampia operazione coordinata dalla Procura di Nizza in collaborazione con il collaterale organismo nazionale ed ha riguardato lâesecuzione di ben quattordici ordinanze di custodia cautelare, tra cui le tre a carico dei soggetti individuati a Bordighera.
Ritenuti dalla “Brigade des StupĂ©fiants du Service de Police Judiciaire de Nice” elementi di spicco di unâorganizzazione criminale di giovani e giovanissimi (quattro dei fermati in Francia hanno meno di diciotto anni), da qualche tempo gli arrestati si contendevano con unâaltra banda di magrebini la piazza di spaccio del quartiere âLes Moulinsâ di Nizza, quartiere ritenuto dalle autoritĂ francesi uno dei piĂč importanti luoghi di smistamento dello stupefacente di tutta la provincia dâoltralpe e non solo. Ed Ăš stata proprio la contesa a colpi di Kalashnikov con i magrebini della âlavanderia a gettoniâ (cosĂŹ viene definita in gergo la piazza di spaccio di Les Moulins, che garantisce un giro di affari tra i quindici e i ventimila euro al giorno) che ha spinto i tre stranieri a rifugiarsi a Bordighera, una localitĂ ritenuta nel contempo sicura e in grado di consentire il mantenimento del controllo dellâattivitĂ illecita in Francia, magari guardando a nuove prospettive nel ponente ligure.
Le autoritĂ francesi hanno fatto sapere che, oltre ai quattordici arresti, nel corso dellâoperazione, sono stati sequestrati oltre 900 grammi di cocaina, ben 186 chili di resina di cannabis, 9 chili di cannabis e 125.815 euro in contanti, di cui 77.000 sequestrati ai tre arrestati a Bordighera e diverse armi.
Gli arrestati, dopo le formalitĂ di rito, sono stati accompagnati alla frontiera e consegnati alla Polizia francese per lâaccompagnamento al carcere, in attesa di essere processati per traffico internazionale di stupefacenti e detenzione illecita di armi da guerra.








