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Dopo la deposizione delle uova avvenuta lo scorso 2 luglio sulla spiaggia “La Fortezza” di Arma di Taggia, oggi pomeriggio il personale Arpal e i biologi dell’associazione Delfini del Ponente sono intervenuti sul nido di tartaruga Caretta caretta per un’operazione d’emergenza, resasi necessaria a fronte dell’allerta per una forte mareggiata prevista domani sulle coste del Ponente ligure.

“Dal momento che domani pomeriggio è prevista una mareggiata enorme, che avrebbe molto probabilmente causato problemi al nido, si è deciso di fare un’ispezione”, spiega il biologo Davide Ascheri dell’associazione Delfini del Ponente. “Abbiamo trovato una quarantina di piccoli già pronti e autonomi, che abbiamo liberato in mare. Senza questa operazione sarebbero quasi certamente morti, perché sarebbero rimasti intrappolati. È stata un’azione d’emergenza per salvare quanti più esemplari possibile. Le uova rimanenti verranno spostate in una zona più sicura”.

I biologi e i naturalisti di Arpal, a nome del Gruppo Ligure Tartarughe, coadiuvati dai Delfini del Ponente, stanno infatti proseguendo l’ispezione sul nido, verificando la presenza di altre uova che saranno messe in sicurezza per proteggerle dall’innalzamento del livello del mare previsto.

Il Gruppo Ligure Tartarughe – Acquario di Genova, coordinatore dell’operazione, Arpal, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, l’Università di Genova e l’associazione Delfini del Ponente hanno voluto ringraziare il Comune di Arma di Taggia e i gestori dello stabilimento balneare “La Fortezza” per il supporto fornito con spazi e attrezzature.

Parallelamente, prosegue il monitoraggio sugli altri otto nidi liguri, a Laigueglia, Varazze, Alassio, Zinola, Imperia, Sarzana e Riva Ligure, condotto dal GLIT in collaborazione con le associazioni Menkab e Delfini del Ponente, in vista del periodo di possibile schiusa.

In particolare, nel nido di Imperia è stato allestito un corridoio ombreggiato dal nido al mare e il presidio h24 di staff e volontari è già in corso.