âNon solo libertĂ costituzionali sospese coi Dpcm senza controllo del Parlamento o del Presidente della Repubblica, ma anche possibili âtrojanâ nello smartphone di tutti e unâapp che traccia ogni spostamento dei cittadini, registrando ogni interazione con terzi. Un pericoloso scenario orwelliano, ma il 1984 Ăš passato da un pezzo. I liguri ora dovrebbero essere le cavie di questo Governo senza avere nessuna garanzia? Noi non ci stiamo. La nostra libertĂ non Ăš in vendita. Lâapp Immuni non la installeremoâ.
Lo hanno dichiarato oggi il presidente dellâAssemblea legislativa della Liguria e consigliere regionale Alessandro Piana, il capogruppo Franco Senarega, il vice capogruppo Paolo Ardenti, i consiglieri regionali Alessandro Puggioni e Giovanni De Paoli (Lega).
âLâennesimo pasticcio di Pd-M5S – hanno spiegato – Ăš stato stigmatizzato pure dal Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir) che ha evidenziato diverse criticitĂ sia sulla reale efficacia dellâapp Immuni per la lotta al coronavirus, sia sulla gestione complessiva dal punto di vista epidemiologico, sia sui rischi connessi alla trasmissione dei dati dei cittadini in ordine al rispetto della privacy e alla sicurezza dei dati personali.
Pertanto, al Governo noi ribadiamo âNo grazieâ a questa sperimentazione in Liguria e non la installeremo sui nostri smartphoneâ.