autostrada

Uno stop di due settimane tra venerdĂŹ 16 luglio e domenica 1 agosto – che Regione ha chiesto di estendere fino all’8 agosto – dei cantieri maggiormente impattanti nelle tratte di competenza di Aspi (galleria Ranco in A10 e gallerie della maddalena e santa Giulia in A12) per liberare la rete in questo periodo considerato di maggior traffico per i flussi turistici e legati al mondo economico produttivo, anticipando quindi lo stop inizialmente previsto nelle settimane centrali di agosto, oltre all’estensione della sospensione giĂ  prevista nei fine settimana (dalle 14 del venerdĂŹ) fino alle 14 del lunedĂŹ per agevolare i rientri dopo i weekend. Sono le principali novitĂ  illustrate oggi dalle concessionarie autostradali nel corso del tavolo tecnico di confronto che si Ăš riunito in videoconferenza, con la partecipazione dei referenti del ministero delle Infrastrutture e della MobilitĂ  Sostenibili, delle concessionarie autostradali, dell’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone e di Anci.

“L’anticipo dello stop dei lavori nelle due settimane di luglio anzichĂ© nelle due settimane centrali di agosto – afferma Giampedrone – Ăš legata esclusivamente a valutazioni legate ai flussi di traffico, anche in relazione ai mezzi pesanti. In realtĂ  – osserva – il piano illustrato in questa sede Ăš giĂ  partito, perchĂ© questa mattina i cantieri non sono stati rimontati. Rispetto a questo, la richiesta di Regione Ăš di estendere lo stop fino all’8 agosto, evitando che ha ripresa dei cantieri nei giorni feriali avvenga nel momento del cambio del mese, considerato molto delicato per i flussi turistici, senza considerare che Ăš la prima settimana di agosto Ăš ancora presente anche il traffico pesante”.

Su richiesta specifica del ministero e di Aspi, Ăš stata proposta, come unica eccezione, la prosecuzione per due settimane consecutive – dalle 22 di venerdĂŹ 6 agosto alle 6 di lunedĂŹ 23 agosto (inclusi i fine settimana) – del cantiere Genova Aeroporto-Genova PrĂ  con chiusura della tratta h24 in direzione Savona sull’autostrada A10, in modo da completare definitivamente l’intervento, giudicato non rinviabile e indifferibile all’autunno. Rimarranno 2 corsie libere in direzione Genova. A questo proposito, Aspi ha spiegato che, in base a quanto stabilito dal ministero, alcune difettositĂ  delle gallerie in quel tratto devono essere risolte entro il 26 agosto: in caso contrario, il tratto verrebbe comunque chiuso al traffico in assenza del rispetto dei requisiti minimi di sicurezza per la circolazione, senza considerare che, secondo Aspi, un’eventuale differimento dell’intervento in autunno comporterebbe un impatto molto piĂč pesante in termini di traffico specie per i mezzi pesanti. La proposta Ăš stata formulata anche sulla base della previsione di un crollo del traffico pesante di oltre il 20% e alla riduzione significativa dei volumi del casello di Genova Ovest che diventerebbe prioritaria per la cittĂ .

“Ritengo indispensabile – ha osservato Giampedrone – che su questo cantiere ci sia un confronto diretto da parte di Aspi con il Comune di Genova per cercare eventuali soluzioni migliorative, pur avendo compreso la portata dell’intervento e le scadenze da rispettare”.

“Si tratta di un cantiere senz’altro impattante – aggiunge l’assessore regionale alle Infrastrutture – che troverebbe collocazione nelle due settimane centrali di agosto, con la chiusura dal 6 al 23 agosto del tratto nella direzione ponente e la previsione di alcuni percorsi alternativi. Certamente, se confermato in questi termini, determinerĂ  disagi con lavori non stop, sulle 24 ore. C’ù, purtroppo, una scadenza precisa sui criteri di sicurezza imposta dal ministero al concessionario su interventi giudicati improcrastinabili”.

L’assessore si ù detto poi soddisfatto per l’accoglimento della richiesta che era stata avanzata anche dal sindaco di Genova Bucci di prolungare lo stop ai lavori nei fine settimana fino alle 12 del lunedì mattina.

Per quanto riguarda, infine, il piano complessivo di lavorazioni in programma tra settembre e dicembre, Giampedrone ha chiesto di riconvocare una analoga riunione nella terza settimana di agosto.