In provincia di Imperia l’estate porta importanti novità sul fronte della gestione dei rifiuti. Amaie Energia e Servizi ha deciso infatti di imprimere una svolta digitale ai servizi ambientali offerti sul territorio, potenziando la collaborazione con l’app Junker. Altri 14 Comuni imperiesi vanno dunque ad aggiungersi a Sanremo e agli altri già serviti dall’app, consegnando a 82mila abitanti in più uno strumento altamente tecnologico, gratuito da scaricare e facilissimo da usare, all’interno del quale trovare tutte le informazioni per differenziare correttamente i rifiuti, tenere sotto controllo i calendari del porta a porta, conoscere orari e localizzazione dei punti di raccolta e accedere in un clic ai servizi ambientali del proprio Comune.
Amaie Energia e Servizi rinnova il proprio impegno nel garantire un servizio efficiente, moderno e vicino alle esigenze dell’utenza, mettendo a disposizione informazioni chiare e immediate per tutti coloro che vogliono rispettare le regole della raccolta differenziata. I servizi vengono regolarmente svolti, ed è giusto che cittadini e turisti abbiano piena consapevolezza di come accedervi in modo corretto.
“L’auspicio – sottolinea l’azienda – è che l’utilizzo di questa applicazione possa favorire una collaborazione sempre più concreta e responsabile tra utenti e gestore, a beneficio del decoro e della sostenibilità del territorio”.
Riconosce i rifiuti dal codice a barre
Su Junker è possibile innanzitutto reperire tutte le informazioni, validate e georeferenziate, per differenziare correttamente qualsiasi tipo di rifiuto. Grazie a un database interno di oltre 2 milioni di prodotti, l’app riconosce gli imballaggi dal codice a barre. Basta inquadrare il codice con la fotocamera dello smartphone per sapere in tempo reale di quali materiali è composto e come va conferito.
In alternativa, l’app offre la possibilità di scattare una foto al prodotto: sfruttando le più avanzate tecniche di riconoscimento immagine, Junker identifica l’oggetto e i materiali di cui è composto.
E, siccome le regole per la differenziata non sono uguali in tutta Italia, Junker – grazie alla geolocalizzazione – è in grado di personalizzare le informazioni in base al territorio in cui si trova l’utente.
Utile a casa, quindi, per evitare multe, ma anche quando ci si sposta in un altro Comune per lavoro o vacanza.
Tutti i servizi ambientali a portata di smartphone
Junker offre inoltre un servizio di notifica, che ogni sera ricorda al cittadino quale frazione verrà raccolta il giorno successivo. In caso di festività, iniziative straordinarie o emergenze, il gestore o l’amministrazione comunale possono prontamente informare le utenze inviando un messaggio diretto in app.
Se poi i rifiuti non rientrano tra quelli conferibili nei contenitori domestici – come nel caso di farmaci scaduti, batterie, tessili o apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) – su Junker è possibile visualizzare su mappa il centro di raccolta e tutti gli altri punti di conferimento presenti sul territorio.
A Sanremo la usa già 1 famiglia su 2
Junker è ad oggi la più evoluta e diffusa applicazione per la raccolta differenziata a livello nazionale: ben 3 milioni e mezzo di famiglie l’hanno già scaricata e più di 3.500 Comuni in Italia – di cui 88 in Liguria – l’hanno scelta come partner tecnologico per migliorare le proprie performance ambientali.
Tra questi c’è Sanremo, dove l’app è stata adottata per la prima volta nel 2018 con l’obiettivo di promuovere una raccolta differenziata di qualità non solo tra i residenti permanenti, ma anche tra i numerosi turisti che visitano la Riviera dei Fiori.
A Sanremo Junker è usata dal 52% dei nuclei familiari residenti, che hanno fatto registrare 70 mila ricerche di prodotti e 80 mila ricerche di punti di interesse.
In 13 lingue e accessibile a tutti
L’app Junker garantisce i più alti standard di usabilità. È infatti accessibile anche a non vedenti e ipovedenti e risulta facilmente fruibile anche dagli utenti anziani. Tutte le informazioni sono tradotte in 13 lingue: in questo modo i turisti e i lavoratori stranieri sono messi in condizione di svolgere una raccolta differenziata perfetta, al pari dei residenti permanenti.
Vantaggi ambientali ed economici
“Grazie a Junker diventa più facile per i Comuni e i gestori adeguarsi agli standard di qualità e trasparenza previsti da ARERA, per rendere completo e immediato l’accesso degli utenti alle informazioni”, sottolinea la responsabile comunicazione Noemi De Santis.
“In questo modo si creano le condizioni ottimali per valorizzare il ruolo centrale dei cittadini nel processo di gestione dei rifiuti urbani e si realizza una ‘spinta gentile’ verso un miglioramento della quantità e soprattutto della qualità della raccolta differenziata, presupposto fondamentale per un’economia più circolare e una società più sostenibile”.
I vantaggi per la collettività saranno ambientali – in termini di riduzione della CO₂ in atmosfera – ma anche economici, perché una raccolta differenziata più pulita significa minori costi di gestione dei rifiuti per i Comuni e più introiti provenienti dai Consorzi delle materie.