
Anche oggi, come nei giorni scorsi e probabilmente come nei prossimi, chi ha avuto ed ha la sventura di doversi spostare per qualsiasi motivo lungo le strade della Liguria di ponente ha vissuto e sta ancora vivendo l’ormai consueta situazione da paranoia.
Oltre ai soliti numerosi cantieri aperti, la giornata Ăš ulteriormente peggiorata sin dalle prime ore del mattino a causa di un camion che ha preso fuoco tra Albissola e Savona per cause ancora da accertare. Il mezzo pesante Ăš stato aggredito dalle fiamme mentre stava transitando su un viadotto a doppio senso di circolazione essendo l’altra parte della carreggiata ostruita da uno degli innumerevoli cantieri. Fortunatamente l’autista Ăš fuggito in tempo.
Il blocco Ăš stato cosĂŹ totale, l’autostrada Ăš rimasta chiusa per molte ore e il traffico deviato sulla giĂ congestionata Aurelia. Si sono creati sino a venti chilometri di code, mentre il camion bruciava accompagnato da esplosioni che lanciavano detriti anche sulle abitazioni sottostanti.
Solo poco dopo le h.14 l’autostrada Ăš stata riaperta ma anche due ore dopo, a metĂ pomeriggio, venivano segnalate code e rallentamenti ovunque.
Alle 15,52 due chilometri di coda in estensione tra Spotorno e Feglino in direzione Francia, altri due chilometri circa tra Pietra Ligure e Feglino in direzione Genova, addirittura 5 chilometri di coda tra Savona e Spotorno in direzione Francia e sempre in direzione ponente un altro chilometro in estensione tra Pietra e Albenga.
Il motivo di tutti questi snervanti ‘tappi’ Ăš solo e soltanto la presenza di cantieri per lavori in corso.
Code di lunghezza non specificata sono segnalate dopo le h.16 tra Pietra Ligure e Feglino, tra Arenzano e l’allacciamento con l’A26 a Voltri, tra Albenga e Borghetto Santo Spirito, e tra lo svincolo A10-A6 e Spotorno.