PartirĂ entro fine anno la gara per affidare i lavori per la messa in sicurezza del tratto alla foce del torrente Argentina, nei comuni di Riva Ligure e Taggia, nella parte compresa tra il ponte ANAS e il ponte ex Ferrovie. Lo ha comunicato questâoggi lâassessore regionale alla Protezione civile e alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone. I finanziamenti, per un ammontare complessivo di 7,3 milioni di euro, sono stati confermati dal Dipartimento nazionale di Protezione civile e sono conseguenti gli eventi alluvionali dellâottobre 2018.
La progettazione dellâintervento complessivo, che comprende sia la demolizione con ricostruzione del ponte ex FF.S. (oggetto di un secondo stralcio in fase di progettazione, sia il completamento delle opere arginali a valle di detto ponte) mediante un successivo lotto funzionale, recepisce puntualmente le previsioni del vigente Piano di Bacino per il rischio idrogeologico.
Il progetto di fattibilitĂ tecnico economico Ăš stato sottoposto a procedura di screening di Valutazione di Impatto Ambientale, che comprende una fase di inchiesta pubblica a conclusione della quale non sono pervenute osservazioni. Lâesito dello screening ha sancito la non assoggettabilitĂ a VIA, indicando una serie di condizioni ambientali che sono state recepite puntualmente nelle fasi successive della progettazione. Tra queste, si evidenzia la previsione di piantare nuove alberature a compensazione di quelle attuali che dovranno essere rimosse lungo le sponde del torrente per lâesecuzione delle opere di arginatura: di concerto con ARPAL e con i comuni territorialmente interessati sono state individuate tali misure compensative.
Le opere previste nel primo stralcio del progetto su entrambe le sponde del torrente riguardano:
– Difesa spondale realizzata mediante scogliera in massi, intasata con terreno vegetale per la piantumazione di talee, cosĂŹ da ottenere una completa copertura della parte emergente dellâopera rispetto ai livelli di magra del torrente;
– Completamento in elevazione della quota di sicurezza mediante struttura muraria in cemento armato, dietro alla quale verrĂ realizzata la pista ciclabile ad una quota tale da garantire la vista del torrente e della sponda opposta;
– In prossimitĂ del ponte ex FF.S., in funzione dei vincoli esistenti e dellâimpossibilitĂ di allargare ulteriormente la sezione di deflusso, la difesa spondale sarĂ realizzata mediante muro dâargine in calcestruzzo armato su diaframmi;
– Sono previste rampe di collegamento con la pista ciclabile Parco Costiero della Riviera dei Fiori.
âLâintervento previsto col primo stralcio che metteremo a gara entro fine anno – spiega lâassessore regionale Giacomo Giampedrone – consentirĂ un sensibile miglioramento delle condizioni di deflusso delle portate di piena. Con lâattuazione del secondo stralcio, che come detto prevede la demolizione dellâattuale ponte ex FF.S. e sostituzione con uno a campata unica, verranno eliminate le ostruzioni in alveo, cioĂš le pile del ponte, che costituiscono la causa principale delle criticitĂ idrauliche nel tratto dâinteresse, consentendo di raggiungere la messa in sicurezza dello stesso. Questâultima tranche di opera sarĂ finanziata dal PNRR per una somma di 5 milioni di euroâ.
âAi lavori di messa in sicurezza della foce del torrente Argentina si affiancherĂ â ha comunicato lâassessore Giampedrone â il consolidamento di un muro di argine in sponda destra compreso tra il ponte romanico e lâex mercato coperto nel Comune di Taggia. Unâopera, la cui progettazione Ăš in fase di validazione, che si pone come obiettivo prioritario quello di evitare, in caso di futuri eventi alluvionali, il crollo del muro di argine come avvenuto nellâalluvione del 2-3 ottobre 2020. Per questâopera lâimporto del finanziamento Ăš di 1 milione di euroâ.
âUn intervento importante – dichiara lâassessore regionale Marco Scajola – che evidenzia lâascolto e lâattenzione di Regione Liguria ai bisogni del territorio. Lavori che metteranno in sicurezza unâarea spesso colpita dalle alluvioni. Una zona strategica, dove Regione Liguria interverrĂ direttamente e che permetterĂ di avviare azioni significative di pianificazione e riqualificazione urbana.â
Il sindaco di Taggia Mario Conio ha aggiunto: âSi concretizza un intervento fondamentale per la messa in sicurezza del nostro territorio. Il torrente Argentina, che tanta preoccupazione ha destato in passato, grazie agli interventi di questi ultimi due anni e a questâultimo fondamentale lavoro, in futuro non farĂ piĂč pauraâ.
Il sindaco di Riva Ligure Giorgio Giuffra ha concluso dichiarando: âLa notizia odierna Ăš sicuramente la migliore dimostrazione che il lavoro tenace ed ostinato sappia produrre risultati concreti. Tante notti insonni, passate con preoccupazione ad assistere agli eventi meteo avversi proprio sullâargine del torrente Argentina, diventeranno un brutto ricordo. Lâimportante opera prevista da Regione Liguria, che si aggiunge agli interventi, effettuati dal nostro Comune, quali la verifica preventiva circa lâeventuale presenza di ulteriori ordigni bellici ed ancora lâescavazione di circa 15.000 mc di materiale idoneo al ripascimento strutturale del nostro litorale, infatti, risolverĂ definitivamente, almeno questo Ăš lâauspicio di tutti, i gravi problemi di allagamento che hanno colpito, in diverse occasioni, abitazioni, aziende agricole ed attivitĂ produttiveâ.
Le interviste a Giacomo Giampedrone, Marco Scajola, Chiara Cerri, Mario Conio e Giorgio Giuffra nel video servizio a inizio articolo.