L’assessore regionale Marco Scajola al Festival Orientamenti ha incontrato il chitarrista imperiese Christian Lavernier, musicista di rilievo nel panorama internazionale, che in duo con Jacopo Baboni Schilingi unisce ricerca musicale, nuove tecnologie e sperimentazione artistica.

“Il Festival Orientamenti è un punto di riferimento per migliaia di giovani che si affacciano al loro futuro – ha dichiarato l’assessore regionale alla Programmazione FSE Marco Scajola –. Avere come ospite il maestro Christian Lavernier è stato, per tanti ragazzi che sognano la musica, qualcosa di davvero speciale. Christian, partito da Imperia, è oggi un chitarrista di fama internazionale, ma per me resta anche l’amico con cui, ormai vent’anni fa, ho condiviso un percorso importante. Quando ero assessore comunale a Imperia organizzammo insieme “Classica in Anfiteatro”, un festival musicale che per diversi anni divenne un punto di riferimento per molti giovani artisti. Ritrovarlo a Orientamenti è stato emozionante: non più due ragazzi agli inizi, io alle prime esperienze amministrative e lui come giovane musicista già pieno di talento, ma due adulti cresciuti che hanno portato avanti il loro impegno nell’amministrazione pubblica e nella musica. Grazie ai fondi europei FSE, offriamo strumenti, incontri e opportunità indispensabili per compiere scelte consapevoli. Investire nei giovani significa costruire una comunità più solida e dinamica, e la Regione Liguria continuerà a sostenerli con determinazione attraverso percorsi educativi e culturali di qualità.”

Nel corso della lectio, Lavernier ha condiviso con studenti e studentesse il suo percorso professionale, soffermandosi sul valore della formazione, della disciplina creativa e dell’innovazione nella musica contemporanea.

A seguire, il pubblico ha assistito alla matinée Wolf 1069, una performance unica che combina La Soñada, chitarra a undici corde di Lavernier, con musica informatica capace di trasformare in suono i movimenti di Jacopo Baboni Schilingi, dando vita a un viaggio sonoro che attraversa epoche e stili per approdare a linguaggi completamente nuovi.

L’incontro si inserisce nell’ampio programma di Orientamenti 2025, che anche quest’anno sta coinvolgendo migliaia di studenti liguri grazie a un’offerta ricca di attività formative, culturali e laboratoriali pensate per accompagnarli nelle loro scelte scolastiche e professionali.