anima sanremo

ANIMA, gruppo politico civico di maggioranza a Sanremo, esprime il proprio stupore per le recenti dichiarazioni del senatore Gianni Berrino, che “appaiono in evidente contrasto con le posizioni espresse da altri rappresentanti politici di rilievo”.

“Riteniamo doveroso riportare l’attenzione sui punti cardine della negoziazione con la RAI e sul risultato concreto ottenuto”, commenta ANIMA. “L’amministrazione guidata dal sindaco Mager ha lavorato con senso di responsabilità e visione, mantenendo con fermezza alcune posizioni amministrative di grande rilevanza, nell’interesse primario della manifestazione, della città di Sanremo e dell’intera Liguria. Questo atteggiamento, pur generando momenti di frizione con la RAI, non ha mai visto nessuno sottrarsi al confronto. La RAI, che abbiamo già pubblicamente ringraziato, ha affrontato il tavolo negoziale con determinazione e serietà, contribuendo a definire un accordo equilibrato e di prospettiva”.

“Nessuno ha mai pensato per un solo momento che il Festival della Canzone Italiana potesse lasciare Sanremo, ma chi ha rappresentato il Comune al tavolo delle trattative ha giustamente tutelato in ogni fase della lunga negoziazione Sanremo e i suoi diritti”, sottolinea il gruppo civico. “Spiace constatare che chi non ha partecipato a questi tavoli, come il senatore Berrino, il cui legame con Sanremo ha consentito al Senatore di rappresentare questa terra di confine a Roma, abbia scelto di rilasciare dichiarazioni inopportune che sviliscono il ruolo e il lavoro dell’amministrazione comunale. Sanremo è una città con una storia internazionale e cosmopolita, che merita di essere difesa e valorizzata da tutti i livelli istituzionali e politici. In questa vicenda, un grande risultato è stato ottenuto grazie alla capacità di squadra, alla serietà e all’attenzione con cui l’amministrazione ha portato avanti la trattativa”.

“ANIMA rivendica con orgoglio questo successo, frutto di un gruppo eterogeneo, nuovo, senza vincoli di mandato o appartenenze di bandiera, privo di velleità di carriera politica personale, ma unito da un unico obiettivo: lavorare responsabilmente per Sanremo”, conclude.