pescatori

Un progetto di supporto alla realtĂ  della piccola pesca locale, ma anche un progetto che racconta la storia di un’area ampia: l’area pelagica dell’alto Tirreno, che vede Italia e Francia unite nella tutela e nell’affiancamento di una tradizione secolare. CORE – CompetitivitĂ  e resilienza delle imprese della piccola pesca, il progetto finanziato dal Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027 con 1,5 milioni di euro, verrĂ  presentato durante Olioliva 2025, all’interno dell’ampia programmazione del Gal Fish Liguria, con un appuntamento dedicato.

Tutte queste attività verranno presentate durante la giornata inaugurale di Olioliva 2025, in una tavola rotonda aperta al pubblico: venerdì 7 novembre, dalle ore 16.00, la presentazione “Il progetto CORE: incrementare la COmpetitività e la REsilienza delle imprese della piccola pesca e il sistema Genova Liguria Gourmet”, a cura della Camera di Commercio di Genova.

CORE rappresenta un’ottima occasione per raccontare la filiera produttiva del pescato secondo l’attività locale, dove mare e cucina costituiscono una naturale conseguenza delle abitudini del settore agroalimentare. Dalla pesca tradizionale alla finalizzazione nel piatto, attraverso ricette tipiche e certificate dagli aderenti al marchio di certificazione geografica Liguria Gourmet, da quindici anni a supporto, tutela e riconoscimento della ristorazione di eccellenza e valore su tutto il territorio regionale.

Trattandosi di un progetto internazionale dedicato al comparto della piccola pesca dell’area transfrontaliera, Gal Fish Liguria, il partenariato locale a supporto del comparto realizzato con la Strategia di sviluppo locale 2021-2027, ospita l’evento CORE, che rientra nelle attività di promozione nazionale realizzate durante la manifestazione imperiese.

CORE coinvolge una partnership tra cinque partner italiani – Camera di commercio di Genova (capofila), Coldiretti Liguria, Coldiretti Toscana, Flag Nord Sardegna e Stazione zoologica Anton Dohrn – e tre partner francesi: Conseil Départemental du Var, Comité Départemental des Pêches Maritimes et des Élevages Marins Alpes-Maritimes e Office National de la Biodiversité – Parc Naturel du Cap Corse.

Da diversi decenni la piccola pesca locale e tradizionale attraversa una fase di contrazione, mentre i pescatori subiscono una progressiva marginalizzazione rispetto ai contesti sociali ed economici in cui operano.

Il settore della piccola pesca nell’area dell’alto Tirreno, oggetto di intervento del Programma Interreg Marittimo, è caratterizzato da piccole realtà che, nonostante numericamente contenute, rappresentano un settore di eccellenza in grado di valorizzare ambiti strategici per lo sviluppo economico dei territori – come turismo, accoglienza e filiera agroalimentare.

Attraverso un’azione di cooperazione transfrontaliera, in cui i team di Italia e Francia lavorano a stretto contatto sulla progettualità e sull’affiancamento allo sviluppo nel medio periodo, si vuole creare un modello condiviso di gestione e valorizzazione della piccola pesca. Gli operatori del settore, costantemente coinvolti, rappresentano una massa critica in grado di proporre attivamente cambiamenti e innovazioni a vantaggio del comparto e del suo indotto.

Si tratta di un unicum nella programmazione dell’Interreg Marittimo: con questo progetto i partner intendono introdurre soluzioni pratiche e innovative per mantenere il settore della pesca attrattivo e competitivo sotto molteplici aspetti.

Tra le principali azioni, l’elaborazione, la sperimentazione e la validazione di una metodologia condivisa per impostare e redigere un piano di monitoraggio e gestione della piccola pesca a livello transfrontaliero, al fine di garantire la buona salute del comparto e promuovere le pratiche sostenibili tradizionali che caratterizzano le marinerie dell’area italo-francese.

Inoltre, il progetto intende promuovere un’azione di sensibilizzazione rivolta ai giovani verso il mondo della piccola pesca, spesso dimenticato tra i possibili percorsi lavorativi da intraprendere. CORE ha definito, già a livello di partenariato, l’obiettivo di costruire un messaggio condiviso per valorizzare la pesca come opportunità professionale, rendendola attrattiva per le nuove generazioni.

I team internazionali di gestione di CORE lavorano all’individuazione di linee guida condivise per una formazione avanzata da fornire agli operatori già in attività, in grado di definire gli argomenti necessari per far evolvere il comparto, innovando e sostenendo nuove competenze utili a restare competitivi.

Questo comporterà l’organizzazione di eventi dedicati alla promozione della filiera della piccola pesca, contribuendo alla costruzione di una maggiore consapevolezza per il consumatore finale: il valore del prodotto ittico locale, il suo impatto sull’alimentazione di qualità e la sostenibilità delle tecniche di pesca come focus centrale della comunicazione.

L’obiettivo finale di CORE è promuovere la “buona salute” della piccola pesca dell’area di interesse Italia-Francia, attraverso azioni concrete e condivise su tutto il territorio pelagico: dalla creazione di un ricettario che unisca le tradizioni gastronomiche costiere alla produzione di un vademecum per il consumatore, per incentivare un consumo stagionale e consapevole – in collaborazione con FAO e SINU per la diffusione di buone pratiche alimentari.

Il progetto prevede anche la realizzazione di un glossario bilingue sui termini della piccola pesca locale, azioni divulgative su pescaturismo e ittiturismo nell’area francese (dove queste attività non sono ancora sviluppate) e l’introduzione di soluzioni digitali per la gestione dei processi di trasformazione e le nuove modalità di vendita del pescato.

Un vero e proprio “toolkit”, un manifesto promozionale per tutelare un mestiere antico e troppo spesso dimenticato, traino naturale del turismo e della ristorazione dell’area mediterranea.

Commenta Alessandro Cavo, vicepresidente vicario della Camera di Commercio di Genova e vicepresidente Gal Fish Liguria: “Il progetto CORE, dedicato alla tutela della piccola pesca locale, incarna perfettamente la filosofia che anima quotidianamente l’attivitĂ  di Genova Liguria Gourmet, marchio collettivo geografico d’eccellenza nel settore della ristorazione tradizionale. CompetitivitĂ  e resilienza compongono l’acronimo del progetto internazionale e riassumono il grande lavoro corale che sta alla base del circuito Gourmet, da quindici anni in attivitĂ . Una sinergia concreta di iniziative a supporto, promozione e incentivo della piccola pesca dell’area alto tirrenica, che coinvolgerĂ  e rafforzerĂ  la rete di contatti tra le coste italiane e francesi”.