
Ha tutte le caratteristiche di una vera eccellenza la soluzione installata all’interno del laboratorio analisi dellâAsl 1 imperiese. Un automatismo unico a livello italiano, fornito dallâazienda multinazionale Roche, dal quale passa la gran parte degli esami medici effettuati in provincia di Imperia.
A spiegarcene capacitĂ e funzionamento il dottor Giandomenico Poggi, direttore del reparto in questione.
“Si tratta di un’automazione completa a partire dalla fase di preanalitica, passando per quella analitica e arrivando alla postanalitica â dice Poggi. Tutto avviene in modo completamente automatizzato ed Ăš il primo caso in Italia in cui si integra una gestione software particolare con tecnologie di ultima generazione. Sottolineo che questa novitĂ Ăš stata strutturata durante il periodo covid. Siamo riusciti a implementare gli esami che riguardano la parte covid, a mantenere comunque il nostro trend di test giornalieri e allo stesso tempo a installare questa nuova apparecchiatura”.
Una strumentazione unica dalla quale passa circa l’85% delle analisi della provincia e che: “âŠpermette una revisione dell’attivitĂ del personale â evidenzia il direttore â con un recupero su quella che Ăš la parte covid”.
A fornire e installare questo sistema d’avanguardia, come detto, la Roche che da anni porta avanti una partnership con il laboratorio di Asl 1 come spiegato dalla dottoressa Katia Accorsi, Commercial Director dellâazienda di diagnostica.
“La soluzione installata testimonia lâimpegno di Roche nel creare progetti innovativi che rispondano alle esigenze del singolo laboratorio â esordisce. Nello specifico si tratta di un sistema diagnostico completamente automatizzato che gestisce la provetta da quando arriva in laboratorio a quando viene archiviata. Il tutto attraverso un gestionale che permette allâoperatore di supervisionare lâintero processo con completa tracciabilitĂ e quindi sicurezza del dato“.
La dottoressa Accorsi sottolinea poi come: “Abbiamo iniziato lâinstallazione a febbraio, in periodi ancora non sospetti per quanto riguarda la pandemia. Devo dire che la partnership creata da anni con questo laboratorio ha permesso, anche durante un periodo cosĂŹ difficile, di riuscire a chiudere questo progetto. Non potevamo fermarci. Qui le persone hanno fatto la differenza. Sia quelle del team Roche, sia gli operatori, tecnici e dirigenti del laboratorio perchĂ© il loro impegno, dedizione e voglia di fare hanno permesso di terminare questa installazione in tempi consoni e vicino a degli strumenti che giĂ stavano lavorando in un periodo di estrema emergenza”.
Relativamente al covid-19 anche Accorsi precisa: “Questo sistema comporta meno operativitĂ per il tecnico di laboratorio che avrĂ dunque piĂč tempo per gestire questa emergenza. A breve vi sarĂ anche la possibilitĂ di fare, con la soluzione installata, uno screening in alta automazione per il test dell’antigene per la rivelazione del sars-cov-2″.
Le interviste integrali al dottor Poggi e alla dottoressa Accorsi, le immagini del sistema e la spiegazione completa del suo funzionamento nel videoservizio di Riviera Time.