Durante un servizio di pattugliamento volto alla prevenzione e la repressione dei reati contro il patrimonio, gli agenti della Sezione Investigativa del Commissariato P.S. di Sanremo rinvenivano una bicicletta elettrica sottratta al legittimo proprietario piĂč di un anno fa. Lâattuale possessore, un cittadino tunisino di anni 38, non riusciva a fornire elementi plausibili che legittimassero la detenzione e la provenienza del veicolo; veniva pertanto deferito allâAutoritĂ Giudiziaria per ricettazione. La bici veniva restituita al legittimo proprietario, piacevolmente sorpreso del ritrovamento.
Nella notte invece, un condomino chiedeva lâintervento della Polizia di Stato perchĂ© si era accorto del furto del generatore di corrente posizionato sul suo terrazzo. Gli agenti intervenuti verificavano che presumibilmente lâoggetto era stato calato dal terrazzo con una fune e trasportato fino ad un condominio di una via parallela a quella del luogo del furto. Appurato che lâoggetto perdeva dellâolio, gli agenti seguivano la scia del liquido e ritrovavano la notte stessa il generatore in una cantina condominiale ove era stato temporaneamente appoggiato. Dalle indagini effettuate, gli operatori della Sezione Investigativa, grazie anche alla conoscenza di soggetti ânotiâ autori di reati predatori, risalivano dopo poche ore allâautore del furto, un sanremese di anni 41 che veniva deferito allâA.G. per furto aggravato.
Infine Ăš stato denunciato un giovane di anni 21 il quale avanzava continuamente pretese in somme di denaro ad un suo amico e coetaneo che, che dopo lâennesima richiesta, decideva di non dargli piĂč il denaro richiesto. Di fronte al rifiuto, il 21enne gli sottraeva il telefono cellulare chiedendo del denaro per riaverlo. Deciso a porre fine alla condotta estorsiva, la vittima denunciava lâamico che rintracciato dalla Polizia di Stato, veniva indagato il stato di libertĂ per tentata estorsione.