eugenio ripepi

La vis comica dell’artista di Imperia, già monologhista di teatro e direttore artistico per rassegne di cabaret, prende forma in un brano pop-swing che racconta l’ironica ed onirica vendetta di un fidanzato esasperato dalla convivenza col gatto “dispotico” della propria compagna.

Il videoclip, in uscita domani, è una divertente preghiera al passo con i social, dato che il protagonista canta la sua storia comica usando i filtri adoperati nelle video chiamate e nelle Instagram stories.

L’album “Roma non si rade” in uscita il 3 luglio, definito dall’autore stesso il proprio “occhio destro”, è il primo di una dilogia a cui seguirà un “occhio sinistro” dal titolo ancora nascosto.

L’occhio destro dell’autore, per ragioni autobiografiche dovute a difficoltà di lettura, attiene alla parte metafisica che non mette a fuoco il concreto e intuisce il divenire. L’occhio sinistro vede più nitido, ma meno lontano, ed è lo sguardo della rabbia sociale.