
âSe pensiamo che Sanremo punta quasi tutto sul turismo generato dai nostri vicini di casa, la CittĂ dei Fiori per i clienti francesi arriva dopo Ventimiglia, e quindi per noi la percentuale di ricaduta economica che ci garantiscono loro Ăš molto, molto altaâ.
Lo conferma senza girarci intorno Dario Trucchi presidente della Confcommercio ventimigliese, commentando la riapertura della frontiera italiani ai transalpini.
âIn effetti c’Ăš stata una piccola ripresa da mercoledĂŹ 3 giugno grazie all’apertura a senso unico perchĂš la Francia non ha ancora riaperto agli italiani. AldilĂ della giornata successiva di maltempo, abbiamo visto uno spiraglio che ci puĂČ dare un po’ di ossigenoâ.
âMa la situazione Ăš ancora molto drammatica â conferma Trucchi â ci sono negozi e attivitĂ commerciali che hanno riaperto, altri che non lo hanno ancora fatto e alcuni non riapriranno forse piĂč. Vedremo tra qualche mese, finita la bella stagione, come andremo ad affrontare l’autunno. Ad oggi c’Ăš questo bello spirito di ricominciare e andiamo avanti con positivitĂ , tra quattro mesi potremo fare un bilancio reale della situazione dato che a mio avviso questa crisi la sentiremo nel tempoâ.
âE’ fondamentale riallacciare questi rapporti con la Francia e con tutti gli altri Paesi. Noi siamo la porta d’Europa, Ventimiglia Ăš la prima cittĂ che si incontra entrando in Italia da ponente. Questo indotto generato da turisti europei che sino a pochi mesi fa affollavano la cittĂ , compravano il nostro made in Italy, frequentavano il nostro mercato, affollavano i ristoranti e tutto il nostro territorio, dalle spiagge all’entroterra, ci fa capire quanto siamo appetibili con quello che possiamo offrire. Non siamo secondi a nessuno. Tassello dopo tassello, bisogna lavorare sulla ripartenza, sulla promozione del nostro territorio, pensare positivo anche se capisco che possa non essere facile. PerĂČ dobbiamo restare uniti ed andare avanti insieme  per superare questo momento cosĂŹ difficileâ.