Forse l’unica buona notizia legata al Covid 19 è che, negli ultimi mesi, vi è stato un drastico calo del numero di veicoli in circolazione ( -80 % ) e di conseguenza dei sinistri stradali ( -70 %) stando alle fonti, autorevoli, della Polizia Stradale.

L’obbligo di stare a casa e il blocco di molte attività produttive hanno determinato un nuovo “effetto risparmio”. Condizioni che, secondo quanto emerso dall’Osservatorio RC auto hanno, di sicuro, contribuito a far diminuire la tariffa RC auto, a marzo 2020, del 10 % in meno rispetto allo stesso mese del 2019. Il dato emerge dall’analisi di un campione di oltre 1.200.000 preventivi raccolti nel corso dei mesi di marzo 2020 e 2019, e delle quotazioni offerte dalle compagnie che rappresentano, considerando i premi totali raccolti, circa il 55% del mercato RCA italiano.

Ed ecco che il consiglio modesto che vogliamo darvi è quello di rinnovare oggi la polizza assicurativa guardando alle migliori offerte presenti sul mercato. Vista l’eccezionalità del momento bisogna approfittare ora delle condizioni favorevoli; per assicurarsi un “sicuro” risparmio che la situazione di emergenza ha portato alle tariffe RC Auto con premi simili a quelli del 2014.

La situazione tariffaria attuale è del tutto insolita, ma il rischio concreto è che non duri a lungo e che, una volta tornati alla normalità, i premi tornino a crescere.

Ecco che chi sceglie di rimandare ( con sospensione o pagamento posticipato) a lungo il rinnovo della assicurazione rischia, in realta, di spendere assai di più, in futuro. Certo, i dati rilevati a livello territoriale fanno capire che i premi medi sono diminuiti in tutto il Paese, ma anche che la diminuzione si è distribuita a macchia di leopardo.

Partiamo dalla maglia nera delle Regioni italiane. In Campania i valori medi sulle tariffe RC Auto sono scese “solo” del (-1,4 %) rispetto al 2019. La segue la Calabria con un calo medio di (-2,5%); mentre al terzo posto della maglia nera si posiziona la Sicilia con un risparmio medio del (-5,5 %). Al quarto posto vi è la Puglia con un calo assicurativo del (-6%). A guidare la classifica dei cali maggiori vi è l’Emilia Romagna, dove i valori medi sono scesi del (-12 %) rispetto all’ anno precedente. Seguono nella graduatoria la Toscana che ha registrato una diminuzione della tariffa media pari all’ (-11,50 %) e il Lazio dove il premio medio è calato del (-10,90 %). La Liguria si inserisce in una zona centrale della classifica con un risparmio di (– 9,7 %)

Se si guarda alle Regioni dove invece assicurare un veicolo costa di meno i più fortunati sono senza dubbio i residenti del Friuli Venezia Giulia (-11%), seguiti a poca distanza da quelli del Trentino Alto Adige (-10,9 %) e della Lombardia.

Invariate le garanzie accessorie, piu richieste dall’automobilista, legate alla RC Auto: al primo posto vi è senza dubbio l’ assistenza stradale ( + 40%) , seguita dalla tutela legale ( +19%) e dalla copertura infortuni conducente ( +18%); mentre furto ed incendio si posizionano al incirca al ( +12%) .