“Settimana dopo settimana gli effetti dellâinfezione di coronavirus rendono sempre piĂč evidente la fragilitĂ di un sistema economico complesso in cui ogni attivitĂ Ăš collegata e dipende da quelle a valle ed a monte. Per di piĂč sta emergendo anche la fragilitĂ dei servizi e delle infrastrutture che non sono state implementate in modo adeguato, pur a fronte delle opportunitĂ che si sono rese disponibili in questi anni”.
Commenta cosĂŹ il Gal âRiviera dei Fioriâ che giĂ nel mese di marzo ha fatto una prima valutazione degli interventi praticabili, sulla base della sua missione e degli strumenti di cui dispone. Subito Ăš parsa impraticabile la possibilitĂ di intervenire a ristoro delle aziende che stavano subendo il blocco delle vendite di alcuni prodotti.
ImpossibilitĂ derivante sia dalla limitatezza dei fondi – peraltro quasi tutti impegnati per finanziare progetti pubblico – privati – sia, soprattutto, dal fatto che i fondi del PSR – utilizzati anche dal GAL – sono fondi strutturali, utilizzabili cioĂš solo a fronte di nuovi investimenti.
Anche le prime indicazioni della Commissione Europea, contenute nel documento: âInformazioni agli Stati membri sull’uso del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) per far fronte allâimpatto socioeconomico dell’epidemia del virus da coronavirus nelle aree ruraliâ non danno spazio a questa possibilitĂ ma evidenziano altre ipotesi di flessibilitĂ e di iniziative addizionali.
La valutazione si Ăš quindi concentrata sulle opportunitĂ discendenti dalla Strategia di Sviluppo Locale, adottata dal GAL ed approvata dalla Regione Liguria, che concentra gli investimenti a sostegno delle produzioni agricole e dellâinfrastrutturazione turistica con lâobiettivo di accrescere lâattrattivitĂ e la fruibilitĂ del territorio, a sostegno del reddito dei residenti.
Nel corso del 2019 il Gal ha valutato 13 manifestazioni di interesse relative a progetti di âturismo sostenibileâ presentate da partenariati pubblico privati, approvandone 12 e finanziandone solo 5, per mancanza di fondi. Restano quindi al palo 7 progetti che prevedono investimenti per ⏠1.292.000 ed una spesa pubblica di 973.308 âŹ.
Il 30 aprile 2020 si Ăš riunito il consiglio direttivo che ha approvato i bandi attraverso cui saranno presentati i progetti contenuti nelle manifestazioni di interesse approvate nel 2019 dal GAL âRiviera dei Fioriâ. Il Consiglio ha valutato la situazione del territorio del Gal âRiviera dei Fioriâ che comprende 52 Comuni della Provincia, ritenendola molto grave e potenzialmente suscettibile di causare una stagnazione di lungo periodo delle attivitĂ locali, a meno che non siano varate iniziative di rafforzamento delle attivitĂ produttive e del sistema territoriale.
Il Consiglio sulla base delle valutazioni fatte e preoccupandosi di individuare iniziative concrete ha stabilito di chiedere alla Regione Liguria un deciso impegno a sostegno del territorio rurale attraverso:
- Il finanziamento delle manifestazioni di interesse relative a progetti di âturismo sostenibileâ giĂ approvate dal Gal âRiviera dei Fioriâ ma in attesa di finanziamento per carenza di assegnazioni;
- Lâattivazione nei confronti del MIPAF per richiedere alla Commissione Europea lâassegnazione anticipata di due annualitĂ dei fondi del nuovo periodo di programmazione 2021-2027, giĂ nel corso del 2020. Questi fondi dovrebbero essere spesi entro il 2024, con la modalitĂ della âsovvenzione globaleâ giĂ utilizzata nelle prime programmazioni LEADER. Lâuso di questi fondi dovrebbe essere riservato prioritariamente ad interventi di filiera e per il rafforzamento strutturale di servizi integrati
- Un deciso intervento di âsemplificazioneâ delle procedure e di efficientamento della pubblica amministrazione, provvedimenti non piĂč rinviabili, a pena di sottoporre le imprese ed i cittadini a costi aggiuntivi e ritardi non sostenibili in un mercato che dovrebbe esser unico;
- Unâ iniziativa promozionale a favore delle aree interne e dei borghi liguri che sostenga concretamente le vacanze in Italia dei nostri concittadini con lâobiettivo di riportare liquiditĂ al tessuto dei piccoli esercizi ed alle attivitĂ che sono presidio fondamentale del nostro entroterra;
Il Consiglio ha poi richiamato la volontĂ di coinvolgere i cinque Gal Liguri, uniti in Assogal, per sostenere una iniziativa comune a favore delle aree rurali liguri, con lo stesso spirito di collaborazione che li unisce nella realizzazione del progetto sullââAlta via dei monti liguriâ.





