âAbbiamo deciso di prorogare fino a domenica 8 marzo la chiusura delle scuole e lo abbiamo fatto per consentire agli istituti di adeguarsi a tutte le disposizioni normative. Questa mattina lâassessore Ilaria Cavo ha riunito il mondo della scuola che si sta attrezzando al meglio per mettere in pratica quanto previsto. Una decisione che Ăš stata assunta prima di tutto per una questione di interscambio piuttosto elevato, esistente tra gli studenti delle zone considerate di seconda fascia come la provincia di Savona e le realtĂ limitrofe come Imperia, la provincia di Genova e il Piemonte. Una situazione che avrebbe comportato un rischio per lâopera di contenimento del cluster di Savona che sta procedendo in modo soddisfacente. A questo si unisce lâesigenza di omogeneitĂ tra la zona di Savona, il resto della regione e anche il Piemonte. Si tratta di una decisione di estrema prudenza, assunta con la Task Force di ALISA e basata sul fatto che la nostra azione di mitigazione dellâinfezione sta funzionandoâ. Lo ha detto questa sera il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel corso della conferenza stampa di aggiornamento sullâemergenza coronavirus a cui hanno preso parte la vicepresidente e assessore alla salute Sonia Viale, lâassessore regionale alla Scuola Ilaria Cavo, lâassessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, il commissario di Alisa Walter Locatelli e gli infettivologi Filippo Ansaldi e Matteo Bassetti.
âNel dpcm del governo – ha spiegato Toti – le nostre scuole avrebbero potuto aprire giĂ da lunedĂŹ scorso Ăš evidente che lâIstituto Superiore di SanitĂ e tutti i tecnici non considerino la scuola un fenomeno tale da modificare il quadro epidemiologico e di rischio per il Paese. Comunque non credo che la proroga possa essere allungata ulteriormente, anche per non andare incontro a fenomeni controproducenti per i nostri ragazziâ.
PROTEZIONE CIVILE
Entro la sera anche i 69 ospiti dellâhotel Corallo di Finale Ligure residenti in Lombardia e Piemonte faranno rientro nelle loro case per poter svolgere la quarantena in vigilanza attiva.
Il trasporto Ăš stato organizzato dalla Protezione civile regionale, dalla Croce rossa e dal 118. Saranno infatti due pullman e cinque ambulanze i mezzi dedicati per questa operazione.
Intanto questa mattina, sempre con le stesse modalitĂ , la Protezione civile ha provveduto a riaccompagnare nelle loro abitazioni 8 cittadini residenti nelle zone rosse di Codogno e Maleo che si trovavano nellâhotel Danio di Alassio. Conclusa lâoperazione di questa sera, in meno di una settimana, Regione Liguria ha provveduto a far rientrare nelle loro case circa 300 persone provenienti da Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna.
âCon questa sera – ha detto lâassessore alla Protezione civile regionale Giacomo Giampedrone – chiudiamo il quadro dei rientri. Come protezione civile rimaniamo comunque attivi e di supporto al comparto sanitario per qualsiasi emergenzaâ.
SCUOLE
Sospesa fino a domenica 8 marzo lâattivitĂ didattica delle scuole di ogni ordine e grado della Liguria e dei corsi di istruzione e formazione professionale. La decisione Ăš stata assunta dal presidente Toti dopo la riunione che si Ăš tenuta oggi nella sede di Regione Liguria tra lâassessore alla Scuola e alla Formazione Ilaria Cavo, la Direzione dellâUfficio scolastico regionale della Liguria e i rappresentanti di ANCI e della formazione professionale, tenendo conto anche del flusso dei circa 300 studenti savonesi diretti fuori provincia. âIn questo momento – ha spiegato lâassessore regionale alle Scuole Ilaria Cavo – la maggioranza degli istituti non Ăš fornita di igienizzanti. Pertanto sono state girate al MIUR tutte le richieste e il Ministero ci ha assicurato una presa in carico di tutte le esigenze, con il dovuto supporto finanziarioâ. Lâassessore ha ricordato che giĂ alcune scuole in Val Trebbia e ad Imperia si sono attrezzate per le lezioni a distanza e che Regione Liguria ha inviato a 1400 docenti un vademecum per sollecitare unâattivazione della scuola digitale grazie anche al supporto regionale di 800mila euro.
âLâordinanza regionale sulla proroga della chiusura delle scuole – ha ricordato lâassessore Cavo – prevede anche una possibilitĂ di deroga per gli ITS, gli Istituti Tecnici Superiori che avessero particolari necessitĂ di svolgere esami indispensabili, come giĂ era stato deciso anche per lâUniversitĂ â.
Lâassessore alla sanitĂ Sonia Viale ha voluto ringraziare i medici che hanno dato la loro disponibilitĂ per lâassistenza territoriale. âSi tratta di 33 medici nella ASL 3 – ha detto Viale – che potranno supportare gli uffici dellâassistenza territoriale, ed evitare lâospedalizzazione delle persone. Alla luce di questa situazione Ăš anche partita la lettera per lâassunzione di nuovo personaleâ.
âLâazione di contenimento che abbiamo messo in campo – ha detto Viale – sta dando i suoi frutti, inoltre oggi, accanto a tutte le attivitĂ legate allâemergenza, i nostri laboratori hanno effettuato attivitĂ per i donatori di midollo osseo e questo Ăš un fatto molto importante che si fornisca continuitĂ ai bisogni della popolazioneâ. Per quanto riguarda la limitazione degli accessi nelle RSA decisa dallâordinanza regionale per proteggere i soggetti piĂč fragili lâassessore Viale ha ribadito che âinsieme ad ALISA faremo il possibile per fare in modo che la regola di un unico visitatore venga rispettata chiedendo alle famiglie di collaborare. Allo stesso tempo, se ci sono stati casi in cui questo principio non Ăš stato rispettato da parte delle RSA, vigileremo affinchĂ© questo non avvenga piĂčâ.
Soggetti in sorveglianza attiva in Liguria al 03/03/2020
Asl 1: 27
Asl 2: 249
Asl 3: 56
Asl 4: 42
Asl 5: 92
Totale 466
Tamponi positivi Liguria: 23 di cui ospedalizzati:
Sanremo: 2
Albenga: 2
Savona: 2
San Martino: 8
Spezia: 1
8 sono invece i domiciliati.
Tamponi in corso:
11 in lavorazione, 14 in totale (3 in arrivo )
Il professor Filippo Ansaldi di Ansaldi ha sottolineato come âil risultato di oggi sia abbastanza positivo, tutti i campioni sono stati analizzati per unâazione di riconoscimento precoce che Ăš quella che raccomanda lâOrganizzazione Mondiale della SanitĂ . Ringrazio il lavoro del dipartimento di prevenzione: ad oggi 5 sono i campioni risultati negativi, 14 i campionamenti in corsoâ.
Lâinfettivologo Matteo Bassetti ha voluto sottolineare come âla donna deceduta di 86 anni avesse una serie di patologie e fosse immunodepressa, con gravi problematiche epatiche. Pertanto poteva essere colpita da qualsiasi altro micro-organismoâ. âOra abbiamo in terapia intensiva un paziente che risulta stabile, e altri 3 in prognosi riservata e da unâora anche una donna di 90 anni. Tutti stanno facendo una terapia anti-virale e una terapia antibiotica e siamo in attesa di un farmaco sperimentale che ci auguriamo arrivi tra domani e dopoâ.
DATI CHIAMATE 112
Dalla mezzanotte alle 17 di oggi, martedĂŹ 3 marzo. In parentesi, il dato delle 24 ore, dalle ore 17 di ieri, 2 marzo, alle 17 di oggi.
Chiamate totali alla Centrale 112 Liguria: 1635 (2612)
Chiamate gestite: 1611 (2473)
âą Transitate al PSAP2: 903 (1391)
âą Filtrate: 708 (1082)
Informazioni: 71 (120)
Altro: 24 (139)
Chiamate passate alle cinque centrali dellâemergenza sanitaria: 585 (861)
âą 118 Genova: 251 (366)
âą 118 Savona: 94 (144)
âą 118 Imperia: 81 (125)
âą 118 La Spezia: 78 (112)
âą 118: Lavagna: 69 (99)
âą Altri fuori Regione: 15 (18)
Dati delle chiamate per Coronavirus: 71 (120)
29 (60) sono state trasferite alle 5 centrali 118 della Liguria
10 (20) sono state trasferite ai reperibili di igiene delle diverse ASL dicendo agli utenti di rimanere a casa, non recarsi in PS e che verranno ricontattati
32 (40) che volevano solo informazioni