Enzo Barnabà

Sabato 15 febbraio alle ore 16 Enzo Barnabà presenterà il suo libro Il passo della morte. Storie e immagini di passaggio lungo la frontiera tra Italia e Francia  presso il Museo-Biblioteca Clarence Bicknell a Bordighera. L’ultimo fortunato libro, edito nel 2019 da Infinito edizioni con la collaborazione di Philobiblon, affronta il tema spinoso, storico e attualissimo, del confine e delle migrazioni  affrontato dalla prospettiva unica di Grimaldi, storica residenza trentennale dell’autore che ha affrontato i temi dell’emigrazione nelle sue precedenti opere Il ventre del pitone (EMI 2010), Il viaggio di Cunegonde (Siké 2018) e Morte agli italiani (Bucolo 2001).

Condurrà l’incontro Daniela Gandolfi, dirigente archeologa dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri e responsabile del Museo Bicknell.

Dalla quarta di copertina del libro

Un affresco di storia lungo secoli transita per il Passo della Morte. Ventimiglia da questa parte, Mentone oltre la frontiera. Attraverso boschi e montagne si snoda il sentiero che conduce fino al pericoloso Passo. Da lì molti migranti, soprattutto africani, cercano oggi di lasciare l’Italia per raggiungere la Francia. E talvolta, lassù , qualcuno muore.

Il Passo della Morte è carico di storie, drammi, grandi sogni ed anche grandi truffe: gli spostamenti di popolazione nel corso dei secoli, i passaggi clandestini degli antifascisti e degli ebrei in fuga dalle leggi razziali, fino agli”extracomunitari” dei giorni nostri. Storie che troppo a lungo sono state taciute e che questo libro svela.

Chi è l’autore

Nato a Valguarnera (Enna) nel 1944, dopo la maturità classica ha studiato lingua e letteratura francese a Napoli ed a Montpellier e storia a Venezia e Genova. Ha insegnato lingua e letteratura francese in vari licei del Veneto e della Liguria. A Ventimiglia ha fondato il Circolo “Pier Paolo Pasolini”, forse l’istituzione culturale più prestigiosa dell’estremo ponente ligure. Essendo passato alle dipendenze del Ministero degli Esteri, ha svolto la funzione di lettore di lingua e letteratura italiana presso le Università di Aix-en-Provence e di insegnante-addetto culturale ad Abidjan, Scutari e Niksic. Vive attualmente a Grimaldi di Ventimiglia, dove la riviera del ponente ligure si confonde con quella francese