La Caritas Diocesana di Ventimiglia-Sanremo organizza fino a domenica 10 febbraio l’esposizione della Mostra fotografica âMigrant bodiesâ (CORPI MIGRANTI) di Max Hirzel a Sanremo presso il Palafiori con apertura dalle ore 7 alle ore 19.
Max Hirzel spiega che âla Mostra fotografica Migrant bodies Ăš stata ispirata da Alpha, un ragazzo del Camerun, che mi ha raccontato: «Nel deserto vidi una tomba, era di una ragazza di Douala, e mi chiesi se suo papĂ e sua mamma, i suoi fratelli e le sorelle sapessero che la loro bimba Ăš lĂ . O se stessero dicendo a loro stessi che fosse altrove, in Belgio, Canada, Italia… loro stavano sognando. Mentre la loro figlia era seppellita da qualche parte nella sabbia…». Incontrai Alpha a Bamako, nel 2011. L’idea di lavorare sulla gestione dei corpi dei migranti deceduti, in qualche modo risale a quel giorno e alle sue parole. Ho iniziato dai cimiteri, volevo capire dove e come sono sepolti, quanti hanno un nome o cosa, in mancanza.â
La Mostra ci offre l’opportunitĂ di fermarci un momento a riflettere, a pensare alla migrazione come evento che coinvolge singole persone, andando in profonditĂ , oltre i numeri e le statistiche. Figli, fratelli, mamme, papĂ … che troppe volte non danno piĂč notizie ai loro familiari, lasciandoli nell’incertezza e senza la possibilitĂ di seppellire e piangere i propri cari.
La Mostra puĂČ consentirci di dedicare un po’ di tempo ad interrogarci su questo fenomeno âche Ăš sempreâ esistitoâ ma che cambia e ci interpella in modi diversi e ci chiede di essere affrontato con compassione e ragionevolezza, partendo dalla dignitĂ delle persone e dal rispetto dei diritti umani, nel nostro Paese, in Europa e soprattutto nei Paesi di transito e provenienza.