Rievocare visivamente la nascita di Gesù per un cristiano dovrebbe essere una preghiera a Lui rivolta. Il Presepe, in cui si ricostruisce la greppia di Betlemme, con i pastori che giungono per onorarlo, inserita in uno scenario di pace e armonia, crea sicuramente il clima del S. Natale.
Per il secondo anno presso il Santuario di San Remo è visibile un presepe; accanto all’altare maggiore è stato ricostruito un paesaggio di fantasia, avvicinabile per alcuni elementi alla Terra Santa.
Il pregio di quest’allestimento sono le costruzioni realizzate dal signor Vittorio Ciani di Torino, volontario del Cottolengo. Una serie di casette eseguite con pazienza e abilità. Costruzioni realizzate con mattoncini di terracotta assemblati con malta. Spiccano per originalità: un frantoio con la macina di granito mossa dall’asinello, un laboratorio di tessitura con il telaio, un semplice ovile, un pollaio e un ponte a due arcate.
A dominare questo fantasioso e suggestivo paesaggio è stato posto il modellino del Santuario; un lavoro di legno eseguito a traforo realizzato nel 1997 dal signor G. Brescia lasciato alla Madonna della Costa come ex voto.
