Due basi operative, una a Genova e una ad Albenga, per lâelisoccorso in Liguria con la garanzia che i Vigili del fuoco continueranno ad effettuare i servizi di ricerca e salvataggio (Sar âSearch and rescueâ), di protezione civile e in autostrada (con base a Genova) mentre tutti gli altri trasporti sanitari saranno affidati a un operatore attraverso una gara, che verrĂ messa a punto nel 2019. Questi i principali punti dellâaccordo raggiunto ieri tra Alisa e il Comando regionale dei Vigili del Fuoco della Liguria, insieme ai rappresentanti del sistema sanitario dellâemergenza-urgenza, a conclusione del percorso avviato in Prefettura a Genova a fronte della decisione, comunicata nellâagosto scorso, dal Dipartimento nazionale dei Vigili del fuoco di voler annullare in toto âper sopravvenute necessitĂ organizzativeâ la convenzione relative al servizio di elisoccorso tecnico-sanitario (Hemts) in scadenza il 31 dicembre prossimo.
âDa quel momento â spiega la vicepresidente e assessore alla SanitĂ Sonia Viale – abbiamo lavorato per salvaguardare il piĂč possibile un servizio che rischiavamo di perdere e che siamo convinti costituisca uno straordinario valore aggiunto per la Liguria. Grazie a questa soluzione, la nostra regione sarĂ lâunica in Italia in cui il servizio Search and Rescue continuerĂ ad essere garantito con lâelicottero dei Vigili del Fuoco. Nel giorno della ricorrenza di Santa Barbara, questo accordo Ăš il modo migliore per celebrare la protettrice dei Vigili del Fuoco: voglio ringraziare i vertici liguri, le donne e gli uomini del Corpo per il lavoro e lâimpegno e la disponibilitĂ dimostrati, impegnandosi anche ad effettuare tutti i trasporti sanitari, dâemergenza e non, fino allâaffidamento della gara il prossimo anno. Ritengo poi che lâindividuazione di due basi di appoggio, una a Genova per i Vigili del fuoco con i servizi Sar e lâaltra ad Albenga per chi gestirĂ gli altri servizi, siano indispensabili in un territorio complesso come quello ligureâ.