La vittoria di Claudio Scajola contro Luca Lanteri, espressione del cosiddetto “modello Toti”, apre a nuovi scenari politici all’interno del centrodestra in provincia di Imperia.
Tra un anno Sanremo andrĂ al voto. Un appuntamento importante e che sarĂ sicuramente influenzato dalle nuove strategie politiche che si andranno a delineare in Liguria e nel Ponente nei prossimi mesi.
Ne abbiamo parlato con Simone Baggioli, esponente di Forza Italia e consigliere comunale nella CittĂ dei Fiori.
“A Bordighera ha vinto Vittorio Ingenito. A Imperia Claudio Scajola. Due persone differenti per esperienza, ma espressione della stessa volontĂ dei cittadini: il bisogno di rinnovamento fuori dalla politica tradizionale fatta l’uno contro l’altro con un’opposizione becera. Sono stati capaci di incarnare il sogno dei cittadini che deve però trasformarsi in realtĂ realizzando le promesse della campagna elettorale,” commenta.
Da queste due tornate elettorali i grandi sconfitti sono risultati i partiti tradizionali del centrodestra. Ci sono delle responsabilitĂ ?
Secondo Baggioli si e hanno un nome e un cognome precisi: “Sono un uomo di Forza Italia, ma sono anche una persona molto obiettiva. Se Marco Scajola si fosse candidato sindaco probabilmente il ritorno sarebbe stato molto differente. Avremmo vinto al primo turno. L’errore è stato anche non proporsi come capolista: un altro motivo per il quale dovrĂ essere rivista la situazione di Forza Italia.”