Seduta intensa e considerata “di fine anno ma non formale” a Taggia: diversi punti centrali per il futuro della cittadina sono stati approvati.
“Un consiglio comunale significativo di fine anno, con pratiche realmente importanti”, ha sottolineato il sindaco Mario Conio.
Società partecipate
L’assise ha preso atto del piano di razionalizzazione delle società partecipate, adempimento previsto dalla normativa nazionale, confermando il percorso di riduzione avviato negli anni precedenti. L’amministrazione ha ribadito come oggi restino in capo all’ente esclusivamente le partecipazioni strettamente funzionali alla gestione dei servizi essenziali.
Nel dettaglio, il consiglio comunale ha approvato il piano di razionalizzazione delle società partecipate aggiornato al 31 dicembre 2024, in attuazione del decreto legislativo n. 175/2016. Il documento, illustrato dal sindaco Mario Conio, riguarda le partecipazioni in Secom Spa, Rivieracqua, Amaie Energia e nella Fondazione Pupoli.
Per quanto concerne Secom Spa, il percorso di dismissione è giunto alla fase conclusiva: l’ultimo passaggio riguarda la cessione dei beni residui, operazione che consentirà a breve la chiusura definitiva della società. Per le altre partecipate, invece, il piano non prevede variazioni sostanziali, confermando l’attuale assetto gestionale e organizzativo.
Servizi pubblici locali
È stata inoltre presentata la ricognizione dei servizi locali a rilevanza economica (refezione scolastica, parcheggi, impianti sportivi, in particolare la piscina comunale), fotografando il quadro gestionale al 31 dicembre 2024.
La relazione ha evidenziato un quadro definito di buona gestione.
Prima infanzia
Grande attenzione è stata rivolta ai servizi educativi per la prima infanzia. È stato approvato il nuovo regolamento che aggiorna criteri, graduatorie e modalità di accesso, adeguandosi alle normative più recenti in vista dell’apertura del nuovo asilo.
Il regolamento introduce iscrizioni aperte tutto l’anno, una gestione più flessibile delle graduatorie e tempi più rapidi per le chiamate alle famiglie, oltre alla possibilità di overbooking controllato per migliorare l’organizzazione dei posti. Resta la priorità per i residenti, ma vengono previste anche convenzioni con i Comuni limitrofi per riservare alcuni posti, rispondendo alla carenza di nidi nella vallata.
Confermata la precedenza assoluta per bambini con disabilità, segnalati dal Tribunale dei Minorenni o in situazioni di particolare disagio. Il sindaco Mario Conio ricorda che la carenza di posti è un problema nazionale: “Siamo passati da 16 a 24 posti e ora guardiamo a 50 con il nuovo asilo e nuove regole più moderne e inclusive”. È previsto inoltre un ulteriore ampliamento tra il 2026 e il 2027. Resta attivo anche il servizio domiciliare “Le Bollicine”.
L’obiettivo dichiarato è duplice: sostenere le famiglie e garantire pari opportunità. “Un regolamento che risponde alle esigenze reali delle famiglie, aiuta le situazioni di difficoltà, sostiene chi lavora e promuove la parità di genere”, sottolinea il sindaco.
P.S.I.R.: approvata la gestione associata tra 14 Comuni
È stata approvata la convenzione del Piano Sociale Integrato Regionale 2024-2026, che istituisce una gestione associata dei servizi sociali tra 14 Comuni del distretto sanremese.
Il sindaco ha chiarito che cambia l’organizzazione amministrativa, ma non il rapporto con i cittadini: “Per l’utente non cambierà nulla: sportelli, servizi e punti di riferimento resteranno sul territorio”, afferma, sottolineando anche il riequilibrio tra Comuni grandi e piccoli.
Variante urbanistica Iperceramica
È stata approvata la variante urbanistica per consentire l’insediamento del marchio Iperceramica. L’intervento, comunicato dall’assessore Laura Cane, prevede un fabbricato di 517,90 mq, con un’altezza massima di 6,90 m, e oltre il 55% dell’area destinata a parcheggi e verde. L’area verde rimarrà privata; ciò nonostante, potrebbe rimanere fuori dal perimetro di recinzione.
Per il sindaco si tratta di “un’opportunità che porta lavoro e investimenti, con un ritorno pubblico garantito e nel rispetto del decoro urbano”, ricordando anche l’inserimento di opere pubbliche accessorie nell’area dell’ex Caserme Revelli.
Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa al sindaco Conio.







