diano castello

Diano Castello entra ufficialmente nell’associazione internazionale “Siti Storici Grimaldi di Monaco”: oltre 150 Comuni, ex “Feudi”, tra Italia, Francia e Spagna, legati alla storia e alla tradizione della dinastia monegasca.

Ieri, con voto unanime, il consiglio comunale ha approvato lo statuto e l’adesione alla prestigiosa realtà nata nel 2015 sotto la presidenza onoraria di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco.

“L’obiettivo è valorizzare i luoghi storicamente legati alla famiglia Grimaldi, promuovendo cultura, turismo e tutela ambientale, rafforzando al contempo i rapporti con il Principato di Monaco”, commenta l’amministrazione comunale. “Si tratta di un’importante opportunitĂ  di visibilitĂ  e sviluppo per il nostro territorio, nel segno della storia e dell’identitĂ  locale”.

Un po’ di storia

Il legame tra Diano Castello e la famiglia Grimaldi affonda le proprie radici nella storia ed è legato in particolare alla figura di Antonio Grimaldi, podestà del Comune tra il 1472 e il 1482. Fu lui a promuovere la lastricatura della piazza principale del borgo, l’attuale Piazza Clavesana, e a realizzare importanti interventi di abbellimento urbano, tuttora ricordati da una lapide commemorativa.

Dall’archivio storico di Diano Castello è emerso inoltre che Antonio Grimaldi apparteneva al ramo dei Grimaldi di Antibes ed era cugino di Lamberto, Signore di Monaco dal 1458 al 1494. Un elemento che lega la nobile famiglia monegasca – di origini liguri – a importanti opere pubbliche nel borgo dianese, testimoniando il ruolo amministrativo e l’impatto urbanistico dei Grimaldi nel castrum medievale di Diano Castello.

Con l’adesione all’associazione, Diano Castello entra a far parte di una rete internazionale di borghi storici uniti da un percorso che valorizza e mantiene vivo il legame con la dinastia dei Grimaldi, al governo del Principato di Monaco da oltre 700 anni.