comune bordighera

“Nel corso del consiglio comunale di ieri mi sarei aspettato una netta presa di distanza da parte dell’avvocato Marzia Baldassarre rispetto alle dichiarazioni mendaci rese dal signor Zagni, il quale continua ancora oggi a negare la presenza dei dipendenti comunali nel giorno in cui erano impegnati a montare il gazebo di Forza Italia”, commenta il sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito, in merito alla vicenda che riguarda il presunto utilizzo improprio degli operai comunali per l’allestimento di un gazebo di Forza Italia in città.

“Il coinvolgimento del personale comunale è stato invece formalmente confermato:

– dal Segretario comunale in una nota indirizzata al sottoscritto;
– dal Dirigente dell’Area Tecnica in una comunicazione inviata alla Ragioneria;
– dalla Dirigente dell’Area Finanziaria, che ha predisposto i conteggi relativi alle ore di straordinario dei dipendenti.

Nonostante ciò”, prosegue il sindaco, “l’avvocato Baldassarre ha dichiarato ieri sera di ritenere ‘completamente infondata la narrativa raccontata fino adesso'”.

“Ritengo tale posizione di assoluta gravità, poiché compromette irrimediabilmente quel chiarimento politico che avevo auspicato fin dall’inizio. Qui non è in discussione la regolarità dell’iter per l’autorizzazione di uno spazio pubblico, bensì l’utilizzo, confermato dagli atti, di risorse pubbliche per finalità private. È lo stesso segretario comunale che ha dichiarato per iscritto che la richiesta del personale è stata avanzata all’ufficio manutenzioni dall’assessore Baldassarre. Per queste ragioni è venuto meno il rapporto fiduciario con lo stesso assessore. Ho pertanto disposto la revoca immediata delle deleghe, che resteranno temporaneamente in capo al sottoscritto”, conclude Ingenito.