Si è tenuta questa mattina, presso il centro polivalente Giovanni Falcone di Camporosso, una riunione del Comitato di Pubblica Sicurezza indetta dal Prefetto di Imperia Antonio Giaccari alla presenza dei 18 Sindaci del Comprensorio Intemelio.

Un incontro mirato ad approfondire la serie di furti che nell’ultimo mese ha colpito l’estremo Ponente ligure, valutando strategie e metodi per gestire la situazione. I furti, iniziati nei primi di novembre, hanno colpito diversi Comuni della costa e dell’entroterra, destando forti preoccupazioni nei residenti.

“Il fatto che si sia svolto un Comitato dell’ordine e della sicurezza pubblica a Camporosso, dove sono stati coinvolti diciotto Sindaci dell’estremo Ponente ligure, testimonia in maniera chiara l’importanza del momento dell’emergenza furti, ma soprattutto la coesione che c’è tra i Sindaci, le amministrazioni, i cittadini con il Prefetto e i vertici delle Forze dell’Ordine“, ha spiegato il Sindaco Davide Gibelli. “Si è discusso anche dei riflessi che si sono avuti recentemente proprio sulla popolazione che sicuramente ha espresso sentimenti di paura, un senso di insicurezza e che ha avuto come risposta anche i casi di cittadini che si sono messi in rete, si sono organizzati in gruppi e hanno agito sul territorio direttamente per in qualche modo contrastare questo fenomeno particolarmente grave nella nostra zona. Questo sicuramente è un aspetto che ha delle rilevanze positive perché anche la componente privata può contribuire a limitare e a comprimere questo fenomeno. Certo è, ed è emerso in maniera assolutamente chiara, che questo sistema, questo coinvolgimento della cittadinanza. deve essere in qualche modo regolamentato.”

La proposta del Prefetto, a questo fine, è stata quella di creare un protocollo per regolamentare gli interventi dei cittadini, onde evitare ulteriori situazioni di pericolo. Il Progetto “Controllo del Vicinato” nello specifico prevederebbe un mantenimento della rete di persone andatosi a creare nelle varie chat, con una persona designata che coordini e dia regole e indicazioni a chi vuole intervenire e partecipare alle ricerche.

“Il messaggio che vogliamo dare è un messaggio di grande attenzione a questo comprensorio e a questo territorio“, ha commentato il Prefetto Antonio Giaccari a margine della riunione. “È stata lanciata l’idea di stipulare il Protocollo di Vicinato per organizzare gli sforzi pubblici e quelli privati a favore del bene sicurezza che deve essere trasversale per tutti“.

Il compito dei Comuni firmatari del protocollo, fa esso stabilito, è articolato in più fasi:

  • Incrementare l‘innalzamento degli standard di sicurezza della comunità, promuovendo campagne di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini: predisporre una dettagliata “mappatura” dei siti dove sono presenti particolari situazioni di degrado e di disagio sociale che risultino comunque in stato di abbandono ed incuria, al fine di sviluppare mirate pianificazioni tese a garantire un’azione più incisiva, volta al miglioramento dell’arredo urbano e a rafforzare i moduli di coordinamento tra le Polizie Locali, i servizi sociali, le associazioni di assistenza;
  • Implementare gli impianti di Videosorveglianza nelle aree individuate, d’intesa con i rappresentanti dei locali presidi di sicurezza, attraverso mirati progetti che dovranno essere sottoposti al preventivò vaglio del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica;
  • Promuovere l’attuazione del Progetto, favorendo la costituzione di una rete, l’individuazione di uno o più coordinatori tra i cittadini delle aree interessate.

Fondamentale per la buona riuscita degli scopi del protocollo sarà soprattutto il ruolo del “Coordinatore”, il quale in particolare sarà referente di zona, dovrà comunicare alle Forze di polizia solo le segnalazioni ritenute importanti sulla base dei criteri preventivamente concordati con le Forze di polizia, manterrà i contatti con le Forze di polizia al fine di ricevere e trasmettere le informazioni utili per la comunità e accoglierà i nuovi vicini informandoli ed integrandoli nell’attività di controllo.