“Ventimiglia cambia passo. E stavolta non parliamo di annunci, ma di un investimento concreto, strutturale, che segna il ritorno dello Stato in una delle città più strategiche dell’intero Paese – dichiara il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti on. Edoardo Rixi – Ventimiglia è la prima porta d’Italia per chi arriva dal cuore d’Europa, ed è da qui che deve partire un modello nuovo di mobilità, accoglienza e sviluppo. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, insieme al Gruppo FS e all’amministrazione comunale, ha messo in campo 30 milioni di euro per ridare funzionalità, decoro e centralità a un nodo ferroviario che per troppo tempo è rimasto ai margini dei grandi interventi nazionali. Non è una semplice riqualificazione: è una scelta politica, un segnale preciso su come lo Stato immagina il futuro della Liguria. L’ingresso di Ventimiglia nel Piano Integrato Stazioni (PIS) – che coinvolge oltre 600 scali italiani – rappresenta una vittoria della collaborazione istituzionale. MIT, RFI e Comune lavorano insieme con un obiettivo comune: restituire dignità a un’infrastruttura che è biglietto da visita del Paese e snodo vitale per cittadini, pendolari e turisti. Tre i pilastri dell’investimento: accessibilità totale con 11 milioni per ascensori, marciapiedi e percorsi senza barriere; sicurezza e decoro urbano con la riqualificazione del fabbricato e 19 milioni per le aree esterne; tempi certi, con progettazione entro il 2025, gara entro il 2027 e avvio dell’iter nel 2026. Ventimiglia sarà un hub ferroviario moderno, sicuro e accogliente. Un’infrastruttura che parla di futuro e che rimette in moto l’intero Ponente ligure. E noi stiamo investendo perché sia così. Il treno del cambiamento è partito e non si ferma più”.
“Questo intervento dimostra ancora una volta che la filiera istituzionale venutasi a creare funziona e i risultati continuano ad arrivare. Ventimiglia non è più una periferia dimenticata: oggi è al centro di un progetto nazionale grazie a una collaborazione politica solida e continua con il Ministero delle Infrastrutture e le Ferrovie dello Stato – dichiara il sindaco di Ventimiglia, on. Flavio Di Muro. – Come amministrazione abbiamo rivendicato le esigenze della città e ottenuto attenzione, risorse e impegni concreti, per i quali ringraziamo doverosamente il viceministro Edoardo Rixi. La riqualificazione della stazione ferroviaria, la terza per importanza in Liguria dopo le stazioni di Genova, è una scelta politica precisa: rimettere Ventimiglia al suo posto, quello di porta d’Italia e snodo strategico per il ponente ligure e per i collegamenti con la Francia e il Principato di Monaco. Tutto questo è il frutto di una filiera che lavora a stretto contatto, che parla la stessa lingua e che crede nel rilancio strategico del nostro territorio”.








