Nel corso della riunione dell’Ambito dei rifiuti tenutasi ieri alla presenza dei 18 Sindaci del comprensorio e presieduta dal Sindaco di Ventimiglia in qualità di Presidente del Bacino Ventimigliese, On. Flavio Di Muro, è stato formalmente approvato il nuovo regolamento comprensoriale per la gestione dei rifiuti urbani e per l’igiene del suolo. Il documento recepisce integralmente le più recenti disposizioni normative contenute nel Codice dell’Ambiente, così come modificato dal cosiddetto “decreto Terra dei Fuochi”.
«È opportuno precisare — dichiara il Presidente, On. Flavio Di Muro — che la disciplina dell’abbandono dei rifiuti è stata recentemente oggetto di un progressivo processo di penalizzazione, che ha trasformato tale condotta in un reato contravvenzionale punito con l’ammenda. Abbiamo quindi aggiornato il regolamento per adeguarlo alle nuove prescrizioni di legge, prevedendo sanzioni più severe contro chi continua a utilizzare il nostro territorio come una discarica, in aperto disprezzo delle regole e del vivere civile».
Le modifiche più significative riguardano la disciplina dell’abbandono dei rifiuti solidi urbani, siano essi normali o ingombranti. Dal semplice sacchetto ai frigoriferi o ai grandi elettrodomestici, l’abbandono accanto ai contenitori stradali sarà ora punito con una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra 1.000 e 3.000 euro. Ai fini del regolamento, il rifiuto si considera abbandonato se collocato entro un raggio di cinque metri dal bidone. Qualora la violazione venga commessa mediante l’utilizzo di un veicolo a motore, si applicherà anche la sanzione amministrativa accessoria del fermo del veicolo per un mese. In ragione della particolare gravità della condotta e dell’impatto sul decoro urbano, il minimo edittale potrà inoltre essere aumentato fino a 2.000 euro.
Viene inasprita anche la disciplina dell’abbandono dei rifiuti di piccole dimensioni derivanti da prodotti da fumo e da consumi quotidiani, quali mozziconi, cartacce, scontrini, fazzoletti, gomme da masticare, con sanzioni comprese tra 80 e 320 euro, che potranno salire tra 216 e 866 euro se la violazione è commessa dal conducente di un veicolo a motore.
Il regolamento chiarisce inoltre che l’accertamento degli illeciti potrà avvenire anche tramite sistemi di videosorveglianza: le violazioni, infatti, potranno essere rilevate senza contestazione immediata sulla base delle immagini registrate dalle telecamere installate sul territorio.
A completamento della disciplina, il nuovo articolo 72 stabilisce che, per tutto quanto non espressamente regolato dal testo approvato, si applicano le disposizioni previste dall’art. 255 del Codice dell’Ambiente, garantendo così un quadro normativo coerente e pienamente conforme alla legislazione vigente, con sanzioni che vanno da millecinquecento a diciottomila euro.
«Come Sindaco e Presidente del Bacino desidero esprimere piena soddisfazione per l’approvazione del nuovo regolamento, ringraziando sentitamente i colleghi sindaci e assessori intervenuti per il proficuo e costante lavoro, ritenendolo uno strumento fondamentale per tutelare il decoro urbano, rafforzare il rispetto delle regole e garantire un ambiente più pulito e ordinato per l’intero comprensorio intemelio», conclude il Sindaco Di Muro.








