L’azienda ha presentato una serie di modifiche alla bozza del progetto riguardante il premio di produzione destinato ai dipendenti del Casinò di Sanremo. La segreteria UGL Terziario, vista la complessità tecnica della materia, ha deciso di affidare la valutazione della nuova proposta ai propri consulenti per un’analisi tecnico-giuridica approfondita.
UGL Terziario ritiene comunque accolte le proprie istanze relative alle priorità di rendere equa la distribuzione per tutti i reparti, ma soprattutto di integrare nel breve i neoassunti, che al momento “ne sarebbero risultati inspiegabilmente esclusi. Non solo va riconosciuto all’azienda il merito di voler sanare questa disparità, ma, pur non essendovi obblighi contrattuali, verrebbero ulteriormente riconosciuti ai neoassunti anche gli arretrati”.
“La nostra RSA”, commenta UGL Terziario, “aveva, in più occasioni, lamentato la troppa fretta nel rinnovo contrattuale della complessa parte economica. Il contratto non era stato sottoposto al vaglio dell’assemblea generale”. L’UGL Terziario, in quell’occasione infatti, non aveva ritenuto opportuno firmare un contratto di lavoro senza la formale approvazione di tutti i lavoratori”.
“Continueremo su questa linea di trasparenza”, prosegue, “e convocheremo nuovamente l’assemblea per discutere con i dipendenti anche su questi aspetti del premio, che determineranno il loro futuro salario. Altra concessione extra-contrattuale prevista nella proposta aziendale è l’erogazione, ulteriore e distinta dal premio di produzione, di una gratifica una tantum a tutti i dipendenti in egual misura, come ennesimo riconoscimento per i risultati ottenuti in questo ultimo periodo”.
UGL Terziario, pur riservandosi ogni ulteriore richiesta di modifica dei dettagli tecnici, valuta estremamente positivo l’approccio immediato, trasparente e professionale dimostrato dal nuovo management. “Si tratta di un tentativo di risoluzione di una lacuna contrattuale economica ereditata, orientato a sanare quelle che, a nostro giudizio, potrebbero risultare disuguaglianze nella distribuzione del premio di produzione a tutti i lavoratori”, conclude.
Per questi motivi, UGL Terziario considera la proposta aziendale meritevole di fiducia e sostegno.








