Nel reparto “Suor Antonia” del Piccolo Cottolengo di Sanremo prende avvio un nuovo progetto dedicato al benessere degli ospiti: un percorso di Interventi Assistiti con Animali (I.A.A.) che vede protagonisti i gatti Ragdoll, e che nasce per portare calma, stimoli positivi e una presenza affettiva capace di arricchire la vita quotidiana degli anziani, coinvolgendo anche alcuni pazienti del reparto Alzheimer.

Il progetto, strutturato secondo le Linee Guida Nazionali sugli I.A.A., è condotto da Ombretta Venturi, Responsabile di Attività e Coadiutore del gatto e del coniglio, operatrice certificata e iscritta al portale DigItalPet.
La accompagnano l’educatore Fabrizio Rinaldi, le volontarie del Servizio Civile e gli operatori socio–sanitari del reparto, che contribuiscono a creare un clima attento e rassicurante durante gli incontri.

La “cat therapy” offre un sostegno prezioso: aiuta a ridurre ansia e isolamento, favorisce il rilassamento e stimola la memoria, riportando alla mente ricordi che spesso diventano occasione di dialogo e condivisione. La presenza dei gatti Ragdoll, selezionati e preparati per operare negli I.A.A., facilita la comunicazione spontanea e coinvolge anche chi normalmente tende a partecipare poco.

Grazie alla loro indole calma ed empatica, i Ragdoll riescono a instaurare un contatto immediato, risvegliando emozioni positive e portando un senso di tranquillità che accompagna gli ospiti anche dopo la seduta.

Questo nuovo percorso nasce dal desiderio di offrire agli anziani attività che sappiano unire cura, relazione e benessere. Ancora una volta, il Piccolo Cottolengo di Sanremo conferma la sua attenzione nel proporre iniziative innovative e centrate sulla persona, capaci di rendere ogni giornata più ricca e significativa.