“La nostra amministrazione si è sempre data da fare per migliorare il territorio comunale e, in questo momento, abbiamo diverse opere in corso e altre che partiranno a brevissimo. Questi lavori sono finanziati sia con fondi comunali sia con contributi statali e ministeriali”, così esordisce ai nostri microfoni il sindaco di Diano Castello, Romano Damonte, in un’intervista dedicata ai lavori nel paese delle lone.
Le parole di Romano Damonte
Tra gli interventi in corso, Damonte segnala il rifacimento di Vico Rodini, il vecchio ciottolato che collega Piazza del Mercato a Piazza Giudice, finanziato con circa 200mila euro dal Ministero. Parallelamente, si stanno completando i lavori di asfaltatura in diverse zone del territorio, dalle Monade a Santa Lucia, fino a via Diano San Pietro e Varcavello. “Nei primi mesi del 2026 proseguiremo con altri asfalti, comprese le strade interpoderali, perchĂ© il mantenimento delle campagne è fondamentale per l’economia locale”, dichiara il primo cittadino.
Tra i progetti in programma, spicca l’allargamento di una traversa di via Rue Belle, reso possibile grazie alla collaborazione di un privato, e il terzo lotto della strada di circonvallazione, dal costo complessivo di circa 1,2 milioni di euro. La prima parte è stata finanziata con 300mila euro dell’avanzo di amministrazione e servirà a completare il tracciato della strada.
Centro storico
Damonte parla anche di interventi piĂą piccoli ma strategici per la vivibilitĂ del centro storico. “Poi ci sono altri lavori che facciamo in continuazione nel mantenimento del territorio. Dove ci sono degli interventi da fare, li facciamo. Cerchiamo di essere sempre attenti a soddisfare tutte quelle che sono le osservazioni e le lamentele dei nostri cittadini e residenti che ci aiutano a lavorare meglio e a conoscere piĂą tempestivamente quelle che sono le problematiche del nostro territorio“, precisa.
“Un lavoro molto importante possibile grazie alla collaborazione di privati che ci hanno donato il terreno riguarda il collegamento di Piazza Assunta con Via delle Torri“, prosegue. In questa zona c’era un rudere; questa porzione di rudere è stata donata all’amministrazione da una famiglia di Diano Castello e il Comune andrĂ a sistemare questa zona creando una scala per collegare Piazza Assunta con Via delle Torri. “Sicuramente andremo a migliorare sia la vivibilitĂ di questa porzione del territorio e a togliere quello che poteva essere una parte degradata del nostro centro storico”, commenta Damonte.
Infine, è in programma il restauro dell’ingresso a Piazza Matteotti, con due loggiati fatti circa 30 anni fa dal pittore Paolo Scatti, che riprendono gli stemmi delle famiglie importanti del territorio.
“Di lavori ne abbiamo davvero molti in corso e certamente abbiamo giĂ in mente tanti altri interventi per Diano Castello”, conclude.
L’intervista integrale a Damonte nel video-servizio a inizio articolo.







