L’Associazione Anima interviene nel dibattito politico di Sanremo per ribadire la necessità di mantenere chiara la distinzione tra l’ambito civico-amministrativo e quello partitico, salvaguardando l’autonomia e la specificità delle scelte che riguardano la città.
“Sanremo ha una propria identità amministrativa, fatta di relazioni dirette con il territorio, di dialogo con i cittadini e di attenzione concreta ai bisogni della comunità. È importante che questa dimensione civica non venga schiacciata da logiche di appartenenza partitica o da dinamiche nazionali che rischiano di snaturare la vocazione locale del governo cittadino” – dichiara Ninetto Sindoni, Portavoce di Anima.
Anima sottolinea come il livello amministrativo comunale debba restare un ambito di buona gestione, partecipazione e responsabilità, dove le scelte siano guidate da criteri di competenza, trasparenza e visione per la città, al di là delle appartenenze politiche.
“Il dialogo con tutte le forze politiche è necessario e utile, ma la guida amministrativa deve rimanere ancorata ai valori del civismo e del servizio pubblico, non a schemi di contrapposizione partitica. La città ha bisogno di coesione e concretezza, non di polarizzazioni.”
L’associazione invita quindi tutte le realtà locali, civiche e politiche, a lavorare per un confronto sereno, costruttivo e orientato ai risultati, in modo da mantenere la distinzione tra il piano amministrativo – che deve rispondere ai cittadini – e quello politico, che trova la sua espressione naturale nei livelli regionali e nazionali.
“La sfida oggi è preservare l’autonomia del governo locale e rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. È su questo terreno che Sanremo può crescere, con una visione moderna, inclusiva e indipendente.”








